scrittori
Lì su quel ciglio roccioso, stavano Eddy e suo padre Paolo. Fissavano il vuoto del cielo con sotto i campi verdi e le case di campagna
Non avevo bisogno di altro se non del tuo abbraccio. Avrei fatto qualsiasi cosa pur di sentire il calore del tuo corpo che cozzava e si sposava con il mio
Lì su quel ciglio roccioso, stavano Eddy e suo padre Paolo. Fissavano il vuoto del cielo con sotto i campi verdi e le case di campagna, che buttavano dai loro camini fumi di combustione di un legno dato alla cenere per riscaldare le proprie case. L'inverno stava per arrivare. «Papà...» disse il piccolo Eddy. «Dove vanno tutti gli uccelli che stanno volando in quel gruppo?» «Emigrano» rispose subito il padre. «Emigrano per un posto migliore e, soprattutto, un altro posto caldo che li possa ospitare» mise una mano nei capelli del figlio e li scompigliò. «Emigrano per trovare di meglio?» Read more...
I bambini hanno la capacità innata di meravigliarsi di tutto. Perché per noi adulti è diventato così difficile farlo?
A casa di André, la Luna era un cucchiaino di crema, un ricciolo di panna o un confetto alla mandorla e il cielo che la circondava, era denso cioccolato nero, che colava quando pioveva; le stelle, granelli di zucchero e frammenti di noccioline. Quando la notte arrivava, André faceva colazione: sceglieva un libro-biscotto da inzuppare nel cielo-cioccolato. Ogni pagina, un morso. E tanti gusti. I romanzi, pieni di burro e confettura; i saggi filosofici dalle forme strane e che non saziavano mai; le tragedie greche che odoravano di zenzero; le fiabe, tutte ricoperte di glassa rosa e, poi, i libri Read more...
Lampi, tuoni e pioggia non davano tregua all’antico e ricco borgo, un tempo chiamato Vicus Mercati
Non avevo bisogno di altro se non del tuo abbraccio. Avrei fatto qualsiasi cosa pur di sentire il calore del tuo corpo che cozzava e si sposava con il mio. Eri lì, a pochi centimetri da me, le parole scorrevano libere, i cuori battevano ognuno con il proprio ritmo, come se fossero stati risvegliati dal freddo letargo di una vita stanca e sempre uguale. Ti guardavo, avrei voluto assaporare la tua bocca che mi stava regalando brividi improvvisi e inaspettati; mi sarebbe piaciuto sfiorare il tuo viso con la mia mano per sentire se quell’entità che avevo lì di fronte Read more...
Albert Einstein ha detto: « Chi non riesce più a provare stupore e meraviglia è già come morto e i suoi occhi sono incapaci di vedere » I bambini hanno la capacità innata di meravigliarsi di tutto. Perché per noi adulti è diventato così difficile farlo? Ogni tanto sembra che siamo ciechi di fronte a tutte le piccole cose della vita che in fondo ci rendono allegri e felici. Meravigliarsi per me è come dire un grande “Sì” alla vita. Si tratta di voler e poter osservare la bellezza in ogni piccola cosa, scoprire ogni giorno l’immensità dell'universo e provare Read more...
Decise di andare a fare un po’ di jogging sulla scogliera, così indossò i suoi inseparabili occhiali da sole
Decise di andare a fare un po’ di jogging sulla scogliera, così indossò i suoi inseparabili occhiali da sole