“Maggio” di Giorgio Caproni, una poesia che profuma di primavera e di speranza
Maggio, mese di rinnovate speranze, spensierati sorrisi e tramonti che si allungano e rifulgono di tepore e di fiori profumati.
Maggio, mese di rinnovate speranze, spensierati sorrisi e tramonti che si allungano e rifulgono di tepore e di fiori profumati.
In occasione della Giornata internazionale della danza, scopriamo una splendida poesia/preghiera di Tagore in cui la danza diventa metafora dell’armonia fra essere umano e natura.
Un haiku potentissimo, che racconta di dolore, rinascita, cambiamento e nuovi inizi attraverso la metafora della luna.
“Non permettere che la vita passi senza aver vissuto!”. Walt Whitman scriveva questi memorabili versi nella meravigliosa poesia “Carpe diem”, citata anche ne “L’attimo fuggente”.
Vi capita mai di sentirvi soli anche se circondati da altra gente? Lo racconta Fernando Pessoa in “Capisco quanto son solo”.
460 anni fa nasceva William Shakespeare. Ancora oggi, i suoi versi riescono a raccontare tutta la forza e la passione che si celano dietro all’amore.
200 anni fa scompariva Lord Byron. Lo ricordiamo leggendo “Ella passa radiosa”, la poesia che racconta il colpo di fulmine.
“A questo punto” è la poesia di Eugenio Montale che vuole farci riflettere sulle sovrastrutture e i pregiudizi che non consentono all’uomo di comprendere e di interpretare bene la realtà
“Nome non ha”, una toccante poesia in cui Sibilla Aleramo racconta le paure e le timidezze di un amore che nasce.
“Un’armonia mi suona nelle vene”: è il dolore e la meraviglia della metamorfosi, di una rinascita che sa di primavera e di nuovi inizi.
Quante volte vi siete commossi guardando il mare? Questa poesia di Nazim Hikmet condensa in 13 versi tutte le emozioni più profonde che suscita in noi questa immensa distesa d’acqua.