Racconti

Un luogo libero dove mettere alla prova il proprio talento di scrittore attraverso la pubblicazione di storie brevi. Un’opportunità per gli appassionati scrittori di mettersi alla prova e dare visibilità dei propri lavori a lettori e case editrici. Clicca qui per partecipare attivamente con i tuoi racconti brevi e condividerli con gli altri.

27 Luglio 2016

L’energia del mare Adriatico che batte copiosamente sugli scogli. Mi piacerebbe possederla. Quest’ammasso d’acqua, a tratti calmo, ad altri rabbioso, sembra amare l’abitudine, a differenza di me. Io dinanzi alle abitudini scappo ma, al tempo stesso, fuggo dalle novità. Mi mettono ansia, paura, non saprei. Sarebbe anche tempo di smetterla e magari fare come quel gabbiano laggiù, che ha puntato la sua preda e andrà sino in fondo. Io, invece, mi fermo sempre un po’ prima, quasi allo scadere del match. E ricomincio, palla al centro. Chi ci sarà dall’altra parte stavolta? Chi sarà l’avversario di turno? Intendo sfidare soprattutto Read more...

25 Luglio 2016

Andrà tutto bene continuo a ripetermi ormai da un anno, ma da ieri sera ho rinunciato a crederci. Come sono lontane le immagini serene della mia famiglia: quando il fogliame degli alberi, del nostro giardino, giocava con i raggi del sole lasciandosi andare, a una danza suggerita dal vento. Dove mi trovo adesso, l’ombra azzurrina dei boschi all’orizzonte diventa più grigia; il nero della roccia lavica rende lugubre il paesaggio. Sono un imprenditore di un’attività fiorente. Sposato e padre di tre figli. Impresa ereditata da mio padre di cui ancora avverto il fastidio di un tono inflessibile, di parole lanciate Read more...

23 Luglio 2016

“May the wind under your wings bear you where the sun sails and the moon walks.” Spesso ho paura di non riuscire più a focalizzarmi sul mio futuro. Mi capita di guardarti e concentrarmi per cosí tanto, troppo, tempo sui tuoi lineamenti ... che mi perdo completamente, come se fossi stato teletrasportato in un nuovo e sconosciuto mondo. Il ventinove giugno mi ero perso, non riuscivo più a decifrare i miei sintomi, le mie emozioni contrastanti che danzavano anch’esse intorno al faló; mi ripetevo solamente di tenere duro e non vomitare nulla. Dondolavo sui talloni, appoggiato a un tronco rimiravo Read more...

22 Luglio 2016

Milano Italia. Agosto ’98. Era l’estate del 1998 e il caldo rovente dominava la mia grande e afosa Milano; il sole indisturbato distribuiva i suoi raggi sulle scartoffie della mia scrivania polverosa, assorbendo il grigio del duro e nebbioso inverno ormai trascorso. Vagavo pensierosa nel mio studio, all’ultimo piano di un meraviglioso attico, in Corso Matteotti, facendo avanti e indietro: dallo studio alla terrazza, da dove scorgevo l'intera piazza di fronte alla cattedrale del Duomo della città; una panoramica che ti lascia senza fiato, e rimuginavo...su quanto avevo ascoltato, poco prima, al notiziario nazionale. Le ultime news dal mondo ci Read more...

22 Luglio 2016

Fu quando la vide per la prima volta. Lei era perfetta, bei capelli, viso dolce, corpo magro con abito sontuoso. Era seduta su un tronco ad ammirare l'immensa bellezza che la circondava. E lui era lì, a pochi metri da lei, dietro un piccolo cespuglio dove avrebbe potuto guardarla per ore. Lui non era perfetto, i suoi capelli erano scomposti, il suo corpo troppo magro con abiti stracciati. Lui ne era innamorato, sebbene non la conoscesse nemmeno, sapeva che era la donna perfetta. Decise di andarle a parlare per confessare tutto ciò che provava per lei, ma non appena mise Read more...

20 Luglio 2016

'- Mi scusi signorina a che ora passa il 32? Sa non ci vedo molto da lontano - Passa alle 8:40, tra pochi minuti' e le sorrido. - Sa signorina, vado al cimitero a trovare mio marito, sono 15 anni che non c'e piu ma io non mi arrendo, sono stata operata ad un ginocchio, e faccio fatica a salire le scale, ma io cammino piano piano e ci arrivo lo stesso. E' stato un infarto a portarmelo via, così veloce, tempo 5 minuti e lui non c era piu, ma io continuo a non arrendermi. Oh signora mia, lei Read more...

19 Luglio 2016

Aperitivo in spiaggia con tre amiche, avvolgendoci nelle sciarpine sotto un cielo che, tuonando, minaccia e fraziona le nostre chiacchiere. Il mare, che amiamo molto, oggi quasi ci fa paura. È un giugno-novembre che favorisce le confidenze. Tacito accordo di non estrarre dalle borse i cellulari, di non scattarci impietosi selfie. Così ora non abbiamo foto da postare, ma abbiamo vissuto in pieno certi rari momenti che la vita regala o che alla vita abbiamo strappato. La prima a stupirmi è katia. Non ne aveva mai parlato ma la sua relazione col cognato va avanti già da un anno. Forse Read more...

15 Luglio 2016

Era un sabato Nella casa la giornata era trascorsa nella normalità. Tutti si erano impegnati nelle loro faccende quotidiane. Alla mattina l'uomo era andato al lavoro, i due figli erano andati a scuola, mentre la donna era rimasta a casa per le solite faccende. Come spesso accade che il sabato pomeriggio è dedicato alle attività di libero svago, i figli si erano incontrati con i loro amici, l'uomo aveva riordinato il garage e si era dedicato ai suoi hobby personali, mentre la donna, approfittando dei saldi di fine stagione, aveva preferito fare lo shopping nel nuovo centro commerciale. Tra le Read more...

13 Luglio 2016

Mi guardo intorno e sprofondo in un silenzio assordante per isolarmi da questa realtà qui che non mi appartiene. Io non ci sono più, tanto che riesco a guardarmi dal di fuori e mi chiedo chissà cosa sto pensando. La prima immagine che ho davanti a me è un concerto a cui sono stata di recente in cui il cantante ha riciclato frasi di altre band, cosa che ai suoi occhi l'ha reso davvero un figo, ma io l'ho trovato patetico,senza personalità ed esagerando anche un pò qualunquista. Poi vedo lei, quella ragazza conosciuta alla presentazione di un libro, così Read more...

12 Luglio 2016

Questo racconto appartiene ad una serie di storie di Profili che hanno attraversato la mia vita. Questa è la storia di Ron. Ho conosciuto Ron sotto il sole caldo del mattino e in riva al mare, spigliato, un po' agitato, energico, felice. Mi racconta delle sue numerose esperienze, che faticano ad entrare tutte nel lasso di tempo di soli 24 anni. Balzano fuori una dopo l'altra, quasi involontariamente. Penso:" Deve averne fatta di strada!" Ron ha voglia di farsi conoscere, di mostrarsi, di dimostrare che vale. Mi chiede qualcosa di me ma poi non mi dà modo di rispondere, quello Read more...