Fiocchi rosa in spiaggia – Racconto di Maria Pia Rosati
Da trent’anni Antonia gestisce insieme alla sua anziana madre, Matilde, uno stabilimento balneare in una nota località del litorale laziale. I clienti dello stabilimento sono
Un luogo libero dove mettere alla prova il proprio talento di scrittore attraverso la pubblicazione di storie brevi. Un’opportunità per gli appassionati scrittori di mettersi alla prova e dare visibilità dei propri lavori a lettori e case editrici. Clicca qui per partecipare attivamente con i tuoi racconti brevi e condividerli con gli altri.
Da trent’anni Antonia gestisce insieme alla sua anziana madre, Matilde, uno stabilimento balneare in una nota località del litorale laziale. I clienti dello stabilimento sono
Era comparsa sulla soglia come una gran matrona nella sua esuberanza fisica depositaria ancestrale dei valori della famiglia, della sacralità del matrimonio, stringeva una scopa
L’unica donna di casa, con le due chiavi per entrarci e alla quale era stato dato il permesso di girondolare solo ed esclusivamente in alcune
A treno partito, già a Rignano mi doleva l’animo, mentre salutavo col pensiero i paesaggi che ci accompagnavano in viaggio: cactus e fichi aggrappolati a
L’estate è uno stato d’animo, la fine di tutto, la stagione che stronca la primavera e lascia passare l’autunno e i suoi colori, senza battersi
Sei china con la testa sul tavolo. Dagli occhi piccole lacrime iniziano a sgorgare. Ti senti strana, inutile, triste. La vita è stata troppo dura
C’era una volta un allegro leprotto artico. Era una giovane lepre piena di energie e quando giunse la sua prima stagione degli amori, si decise
Esco dalla stazione di Rimini e sono felice ed emozionata perché rivedrò Eugenio. Dico al taxista: – Al Grand Hotel, per favore. Si stupisce: –
Muovo da Alessandria verso Bivona, attraverso mandorleti, vigne e poi distese di ulivi. I piccoli agglomerati urbani posati sulla macchia sembrano blocchi di cemento caduti
Cammino sulle ombre dei pini ed è come se fosse estate. Però so bene che non è estate perché le ombre lunghe coprono quasi tutto
Uppfff…che noia…che stanchezza. Non ho le forze nemmeno per alzare un dito. Sono stanco…tanto stanco. Mi sento tutto intorpidito. E poi, che sonno…ho tanto sonno.