Lettera ad un uomo di Paola Orsini
Caro uomo, Pensavo di aver amato nella mia vita come se non ci fosse stato un domani. Pensavo di aver conosciuto paesaggi interiori, in fiore
Caro uomo, Pensavo di aver amato nella mia vita come se non ci fosse stato un domani. Pensavo di aver conosciuto paesaggi interiori, in fiore
G., spesso tu mi hai scritto solo “Carla” come se volessi richiamarmi da chissà quale nascondiglio. Come se chiamandomi per nome io capissi meglio le
Caro amore mio, Ti scrivo ora perché tu possa leggere e conservare le mie parole per quando non potrò dirtele più, perché un giorno ,
Ancora oggi è emozionante scrivere di te e non ti nascondo le difficoltà che trovo nel tracciare su carta i miei pensieri, perché molte delle
Cara me stessa, guardandoti bene non hai proprio una bella cera. Cosa sono quelle ombre violacee sotto gli occhi? E quella sferetta rotonda che scivola
Qui, Ora Amore mio, E’ passato così tanto tempo dall’ultima volta che i nostri sguardi si sono incrociati che quasi, in alcune giornate particolarmente buie,
Cara nonna, ti scrivo perché se penso ad un destinatario ideale penso ancora a te. Ad oggi resti il soggetto più naturale, quello degli scatti
Caro Amore mio, ancora una volta mi ritrovo a dover scrivere per cercare di farti capire quello che realmente sto provando in questo periodo. Mille
Fratello mio, ti vedo di nuovo scomparire, sprofondare in quel vortice buio e senza fine. Vedo intorno a te, al tuo essere, uno sciame di
Caro, carissimo Mattia, mi chiedo: “Quanto dolore si può sopportare?”. Non parlo di dolore fisico… o meglio non solo…. quando soffri senti anche dolore. Una