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Lettera al fratello di Alice Buzzella

Fratello mio,

ti vedo di nuovo scomparire, sprofondare in quel vortice buio e senza fine.

Vedo intorno a te, al tuo essere, uno sciame di ombre oscure raggelare la tua anima. Perchรฉ permetti che succeda tutto questo? Ti osservo tremare, impaurito ed inerme come una creatura immortale forte, potente, che racchiude dentro di se una fragilitร  talmente umana da pensare che non possa appartenerti. Scruto le tue movenze mentre afferri le briciole nel piatto tentando invano di ingoiarle attraverso gesti amari. La tua mente non รจ piรน qui, lo percepisco. Solo il corpo stanco e affaticato รจ posato su quella sedia, vittima di abusi e soprusi che a stento tenti di schermare, senza riuscirci. Grida assordanti sgretolano le tue orecchie, urla cieche intrappolano la tua gola impedendoti il respiro. Parole, parole e ancora parole scorrono davanti a te come un film giร  visto. Persone che si credono maghi e fate affermano di volerti aiutare, che ti possono aiutare. Invece non comprendono nulla, perchรฉ non possono capire. Loro non ci sono passati, non sanno cosa significa vedere la propria anima appesa ad un filo spinato schiaffeggiata, malmenata, colpita da schizzi di veleno tossico e racchiusa con estrema non curanza in una gabbia di giunchi infuocati. E tu sei lรฌ, in attesa che venga ridotta cenere.

Perchรฉ? Di nuovo in quel baratro. Perchรฉ ti lasci trasportare nuovamente? A distanza di un paio d’anni, non pensavo di ritrovarmi ancora qui, a scriverti una lunga lettera, quelle che ti piacciono tanto. Eppure so che te lo devo, per te e per me. Non ce la faccio a vederti cosรฌ, non voglio vederti cosรฌ. Tu sei molto piรน di questo. Tu sei la persona con cui ho passato anni e anni in vacanza, la persona con cui scambiavo una semplice risata strappalacrime dopo esserci presi a calci e pugni, tu sei la persona su cui so che potrรฒ sempre contare, la persona che anche se mi trovassi in capo al mondo, mi verrebbe a cercare.

Non permettere che qualcuno possa disintegrarti in questo modo, non permettere ad un sentimento cosรฌ stupido come l’amore, che ti fa assaporare per un semplice istante il paradiso e poi ti butta anni all’inferno, di deteriorarti. Non farlo, non ne vale la pena. E so che, infondo al tuo cuore, questo lo sai. So anche che รจ piรน forte di te, che non riesci a controllarlo, che non hai piรน ne le forze ne la voglia di combattere contro di esso. Eppure non sei solo, ci sono io e tante altre persone che ti vogliono bene, che ti stanno porgendo, con delicatezza, le loro mani. Ora non basta altro che afferrarle, rialzarti e iniziare a lottare. Io sono qui, al tuo fianco: ora e sempre.

Con affetto,

Alice

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