Lettera di Chiara Grieco
Cara Anima Mia, Il giorno che i miei occhi marroni, scuri e tenebrosi hanno incontrato i tuoi chiarissimi occhi verdi, ho capito che la mia
Cara Anima Mia, Il giorno che i miei occhi marroni, scuri e tenebrosi hanno incontrato i tuoi chiarissimi occhi verdi, ho capito che la mia
Dolce amore, Rimarrò lontana per quanto mi è concesso fare, discreta per quanto non riesca a fare altrimenti, schiva per quanto mi costringono le paure,
ciao bambina mia, si lo so che non sei più una bambina ma concedimi questo pensiero. Sei diventata grande e sei lontana. Tu lo sai
Sommersa da un mucchio di carta appallottolata sono qui a cercare di trovare le parole. Scrivo, cancello e ricomincio… Come una sfida tra me ed
Caro tesoro, non so se rivolgermi a te come fossi un sogno, un’ambizione o un desiderio che si sta per realizzare. Ti sei rivelato con
Cara piccola Elena Sofia, Tu dormi ed io approfitto di questo breve momento di libertà per raccontarti una cosa. Cinque anni sono passati dal tuo
cari mamma e papà, convivo con l’atrofizzante paura di perdere di vista il fresco profumo, il dolce suono del vostro infinito amore così che il
Ti scrivo perchè devo dirti tante cose. Per esempio che non c’è un’età per smettere di amare. Hai un cuore, come tutti, o almeno dovresti
L’unica volta che ho perso il senso del tempo, che ho dimenticato chi fossi perso in un abbraccio senza identità, svegliandomi e riconoscendo solo te,
Nonostante il tempo, nonostante il vento che mi ha spettinato i capelli, nonostante la pioggia abbia lavato il mio viso per nascondere le lacrime, nonostante