scrittori

22 Luglio 2016

Milano Italia. Agosto ’98. Era l’estate del 1998 e il caldo rovente dominava la mia grande e afosa Milano; il sole indisturbato distribuiva i suoi raggi sulle scartoffie della mia scrivania polverosa, assorbendo il grigio del duro e nebbioso inverno ormai trascorso. Vagavo pensierosa nel mio studio, all’ultimo piano di un meraviglioso attico, in Corso Matteotti, facendo avanti e indietro: dallo studio alla terrazza, da dove scorgevo l'intera piazza di fronte alla cattedrale del Duomo della città; una panoramica che ti lascia senza fiato, e rimuginavo...su quanto avevo ascoltato, poco prima, al notiziario nazionale. Le ultime news dal mondo ci Read more...

22 Luglio 2016

Fu quando la vide per la prima volta. Lei era perfetta, bei capelli, viso dolce, corpo magro con abito sontuoso. Era seduta su un tronco ad ammirare l'immensa bellezza che la circondava. E lui era lì, a pochi metri da lei, dietro un piccolo cespuglio dove avrebbe potuto guardarla per ore. Lui non era perfetto, i suoi capelli erano scomposti, il suo corpo troppo magro con abiti stracciati. Lui ne era innamorato, sebbene non la conoscesse nemmeno, sapeva che era la donna perfetta. Decise di andarle a parlare per confessare tutto ciò che provava per lei, ma non appena mise Read more...

19 Luglio 2016

Aperitivo in spiaggia con tre amiche, avvolgendoci nelle sciarpine sotto un cielo che, tuonando, minaccia e fraziona le nostre chiacchiere. Il mare, che amiamo molto, oggi quasi ci fa paura. È un giugno-novembre che favorisce le confidenze. Tacito accordo di non estrarre dalle borse i cellulari, di non scattarci impietosi selfie. Così ora non abbiamo foto da postare, ma abbiamo vissuto in pieno certi rari momenti che la vita regala o che alla vita abbiamo strappato. La prima a stupirmi è katia. Non ne aveva mai parlato ma la sua relazione col cognato va avanti già da un anno. Forse Read more...

15 Luglio 2016

Era un sabato Nella casa la giornata era trascorsa nella normalità. Tutti si erano impegnati nelle loro faccende quotidiane. Alla mattina l'uomo era andato al lavoro, i due figli erano andati a scuola, mentre la donna era rimasta a casa per le solite faccende. Come spesso accade che il sabato pomeriggio è dedicato alle attività di libero svago, i figli si erano incontrati con i loro amici, l'uomo aveva riordinato il garage e si era dedicato ai suoi hobby personali, mentre la donna, approfittando dei saldi di fine stagione, aveva preferito fare lo shopping nel nuovo centro commerciale. Tra le Read more...

13 Luglio 2016

Mi guardo intorno e sprofondo in un silenzio assordante per isolarmi da questa realtà qui che non mi appartiene. Io non ci sono più, tanto che riesco a guardarmi dal di fuori e mi chiedo chissà cosa sto pensando. La prima immagine che ho davanti a me è un concerto a cui sono stata di recente in cui il cantante ha riciclato frasi di altre band, cosa che ai suoi occhi l'ha reso davvero un figo, ma io l'ho trovato patetico,senza personalità ed esagerando anche un pò qualunquista. Poi vedo lei, quella ragazza conosciuta alla presentazione di un libro, così Read more...

12 Luglio 2016

Questo racconto appartiene ad una serie di storie di Profili che hanno attraversato la mia vita. Questa è la storia di Ron. Ho conosciuto Ron sotto il sole caldo del mattino e in riva al mare, spigliato, un po' agitato, energico, felice. Mi racconta delle sue numerose esperienze, che faticano ad entrare tutte nel lasso di tempo di soli 24 anni. Balzano fuori una dopo l'altra, quasi involontariamente. Penso:" Deve averne fatta di strada!" Ron ha voglia di farsi conoscere, di mostrarsi, di dimostrare che vale. Mi chiede qualcosa di me ma poi non mi dà modo di rispondere, quello Read more...

12 Luglio 2016

La attanagliava, a volte, una strana sensazione che non sapeva ben definire, un misto di gioia, gratitudine per essere stata messa al mondo e serenità nell’agire. Una sensazione quasi più grossa di lei, che partiva dallo stomaco, invadeva il petto, si infilava su per il naso e inebriava incessantemente la testa. Si sentiva ubriaca, letteralmente strizzata da un senso di solleticante benessere, e le capitava allora di domandarsi se davvero se lo meritava, se davvero doveva appartenere a lei ciò che aveva; e la risposta era si. Si perché non sempre nella vita le cose positive arrivano per puro caso. Read more...

11 Luglio 2016

Una giornata da non lasciarsi sfuggire quella che mi ha accolto oggi. L'aria frizzante ed il cielo terso la rende speciale tanto da far venire la voglia di saggiare le mie doti d’orientamento fuoristradistico. Capita a fagiolo anche il fatto che gli amici siano tutti in tutt'altre faccende affaccendati così posso cogliere l'occasione per andare dove voglio e fare ciò che voglio senza stare a patteggiare con alcuno. D'altro canto, uscire da soli in fuoristrada è come andare a far pesca subacquea in solitario. Un rischio che, come tale, fa salire ancor di più l'adrenalina quando ci si dovesse trovare Read more...

8 Luglio 2016

Il giornalista e scrittore italiano Gad Lerner interviene sui tragici avvenimenti di queste ore a Dallas. Per lui si respira clima di guerra civile

8 Luglio 2016

“Al limite estremo di un mondo distrutto, vi è una torre d'avorio e fuoco. Attraversa i corridoi, corri lungo le scale che portano al cuore del mostro. Il tuo viaggio è appena cominciato”. «Appena cominciato» mormorò ripetendo le ultime parole di quell'eco lontana. Una benda scura le era stata legata strettamente intorno al capo, coprendole gli occhi che, seppur spalancati ed increduli, non potevano scorgere null'altro che ombre. Il pensiero volò veloce, seguito dai battiti terrorizzati del suo cuore. Era stata rapita? Non ricordava nulla, ma la sensazione di essere tenuta prigioniera era troppo reale. Sembrava quasi che qualcuno le Read more...