MILANO – È morto lo scrittore, autore televisivo, conduttore radiofonico ed editore Tommaso Labranca. A dare la notizia è stato questa mattina lo scrittore giallista Gianni Biondillo con un articolo sul sito Nazione Indiana.
TEORICO DEL TRASH – Teorico del trash ed autore di “Andy Warhol era un coatto. Vivere e capire il trash” e “Estasi del pecoreccio. Perché non possiamo non dirci brianzoli“, Labranca aveva fatto parte del gruppo degli scrittori “cannibali” con Aldo Nove, Niccolò Ammaniti e altri durante gli Anni 90. E’ stato una voce profonda e intensamente sperimentale della cultura italiana, capace dell’analisi delle sottoculture e della cultura di massa, aperta ai nuovi mezzi di comunicazione e al web. Labranca ha dato vita a fanzine, movimenti culturali (Nevroromanticismo, Ultravoid), esperimenti di scrittura, progetti come la webzine Dvook.
L’ULTIMA OPERA – Tommaso Labranca aveva anche lavorato con numerose riviste musicali e con la trasmissione della Rai Anima Mia e in Radio Rai. Collaborava da qualche anno con il quotidiano Libero e dirigeva una piccola rivista culturale in Ticino. Il suo ultimo libro è Vraghinaroda. Viaggio allucinante fra creatori, mediatori e fruitori dell’artea.