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LA CRITICA QUOTIDIANA – Nella Giornata mondiale contro la violenza sulle donne, l'intervista di Azzurra Meringolo alla scrittrice Urvashi Butalia riportata sul quotidiano Il Messaggero mette in luce uno dei tanti problemi di cui la società indiana è ammalata, l'aborto selettivo...
Il giornalista Marco Belpoliti analizza le tesi sul libro elettronico formulate da Andrew Piper...
Attesissimo oggi al cinema il sequel di Hunger Games...
Massimo Novelli riporta su La Repubblica la rocambolesca storia del ritrovamento dei manoscritti di Emilio Salgari...
LA CRITICA QUOTIDIANA – Il giornalista Mario Baudino riporta sulla Stampa alcuni episodi memorabili tratti dal secondo volume dei ''Verbali del mercoledì'', le riunioni editoriali di Einaudi in cui si decidono le sorti delle pubblicazioni, che nel decennio 1953-63 videro le due anime del Consiglio della casa editrice scontrarsi duramente...
Camilleri non abbandona la cara e buona casa editrice palermitana (Sellerio) per i colossi dell'editoria, idem per Amélie Nothomb, da 20 anni con la romana Voland. ''Piccoli e medi editori non vuol dire piccoli autori''...
LA CRITICA QUOTIDIANA – Creare una rete europea delle Città del Libro, fare sempre più dei festival letterari un'occasione di incontro diretto tra i vari protagonisti europei del mondo del libro, con l'obiettivo di prendere consapevolezza di un'identità comune. È stata questa la proposta formulata oggi da Gian Arturo Ferrari, presidente di Centro per il Libro (Cepell)...
L'intervista a Günter Grass di Edith Rabenstein, rilasciata al giornale tedesco ''Passauer Neue Presse'', è uscita in esclusiva in Italia per Repubblica. Lo scrittore all’età di 86 anni ci racconta l'impegno politico, i suoi grandi lavori e i progetti futuri, annunciando tuttavia di non riuscire a scrivere un altro romanzo...
Scrivere è un lavoro durissimo e vivere di scrittura è estremamente difficile: per avere successo il talento non è sufficiente, occorre fortuna, e non c'è scuola che possa insegnare né l'uno né l'altra. È il succo di quanto affermato da un autore che ce l'ha fatta, Gianrico Carofiglio, in un'intervista rilasciata a Pietro Piovani...
libri italiani di cui più si vendono i diritti all'estero, e dunque i più conosciuti, non sono quelli di più alta qualità letteraria, ma semplicemente quelli che in patria sono dei best seller. È la triste realtà evidenziata su il Giornale da Massimiliano Parente...