lettera

10 Gennaio 2020

Cara nonna, ti scrivo perché se penso ad un destinatario ideale penso ancora a te. Ad oggi resti il soggetto più naturale, quello degli scatti fotografici tanto buffi quanto magnetici, quello delle poesie in dialetto, dei biscotti rubati, dei ricordi spazzati via da inverni freddi e da una malattia impietosa. Ti scrivo ora perchè questa tua nipote un po' sgangherata ha necessità di lasciare traccia di una malinconia che a parole pronunciate non riesce proprio a buttare fuori. Scrivere è sempre stato più facile per me che porto il tuo nome con un certo orgoglio. Solo tre lettere che conservano Read more...

10 Gennaio 2020

Caro Amore mio, ancora una volta mi ritrovo a dover scrivere per cercare di farti capire quello che realmente sto provando in questo periodo. Mille paure hanno attraversato la mia mente sin dall'inizio del nostro rapporto ma tu hai sempre cercato di fugarle. Con la tua razionalità e attraverso il ragionamento mi hai fatto riflettere sulle possibilità che la nostra storia potesse finire a prescindere dal motivo: mi hai sciorinato eventi già accaduti in passato nelle nostre vite e percentuali statistiche. Alla fine riuscivi anche, tra le lacrime, a farmi ridere. Ma ora non mi viene più da ridere. Ora Read more...

10 Gennaio 2020

Fratello mio, ti vedo di nuovo scomparire, sprofondare in quel vortice buio e senza fine. Vedo intorno a te, al tuo essere, uno sciame di ombre oscure raggelare la tua anima. Perché permetti che succeda tutto questo? Ti osservo tremare, impaurito ed inerme come una creatura immortale forte, potente, che racchiude dentro di se una fragilità talmente umana da pensare che non possa appartenerti. Scruto le tue movenze mentre afferri le briciole nel piatto tentando invano di ingoiarle attraverso gesti amari. La tua mente non è più qui, lo percepisco. Solo il corpo stanco e affaticato è posato su quella Read more...

10 Gennaio 2020

Caro, carissimo Mattia, mi chiedo: "Quanto dolore si può sopportare?". Non parlo di dolore fisico... o meglio non solo.... quando soffri senti anche dolore. Una fitta, un disagio, una sensazione di vomito perenne che ti intrappola... e non puoi sfuggire. Esiste un dolore più grande di quello di una madre che ha dovuto partorire un figlio che sapeva già morto? Mi hanno sempre sconvolto le notizie di morti premature di ragazzi in incedenti o per malattie, perché mi immedesimavo nelle loro mamme e pensavo a quanto dolore potessero provare...un dolore inimmaginabile. Come si può sopravvivere a un figlio? Ora questo Read more...

10 Gennaio 2020

Caro amore, ti scrivo, ma tu non ci sei più. Forse stai meglio. Forse. Forse ti manco. Questo non lo so. Riguardo il tuo ultimo messaggio, il tuo ultimo whatsup, la tua ultima chiamata. E piango. Vorrei provarti a chiamare, ma so che non mi risponderai. So che sentirò il telefono libero e la segreteria, che mi dirà di lasciare un messaggio. Ogni mattina ricarico il tuo telefono, poi subito dopo ti chiamo. Sono pazzo lo so. Ma, non ho alternativa. Ora. Forse in futuro sì. Forse. Forse mi rifarò una vita, conoscerò qualcuno più bello di te. Ma, so Read more...

10 Gennaio 2020

Caro capitano, eccomi qua a scriverti. Le cose che vorrei dirti sono tante, ma per a una persona come te, le parole sono superflue... Tu leggi gli occhi. Leggi la voce. Leggi i movimenti del corpo. Le parole con te non servono. Ma io voglio approfittare di questa occasione (capitata per caso) per dirti solo GRAZIE! Tu sei arrivato nella mia vita quando io non credevo più nella vita. Tu mi hai dato forza, coraggio, sicurezza. Mi hai teso la mano e mi hai sollevato da terra e quelle volte in cui non ce la facevo ad alzarmi, ti sei Read more...

10 Gennaio 2020

Caro, ti scrivo perchè manchi. Manca quel "noi" che per te ora conta così poco e che hai cancellato dal tuo cuore come se non fossimo mai esistiti. Mai esistiti insieme. Mancano le nostre opinioni discusse, le nostre divergenze, le nostre "assonanze". Dicono che questi saranno per me giorni di nuovi inizi, cambiamenti. L'alba di una nuova vita. Forse. Forse. E la nostra "nuova vita"? Dov'è quel futuro che insieme abbiamo sognato e progettato? Forse le promesse erano menzogne? Mentivamo? Non credo. Credo che le nostre promesse fossero sincere, ma grandi, troppo grandi per noi. Per te. E allora come Read more...

10 Gennaio 2020

Caro, Ho visto un trifoglio, ieri, lungo il viale che separa la mia residenza e l’università. E quindi niente, il mio pensiero ha corso a perdifiato fino a te, annullando i chilometri in un millesimo di secondo, come una volta avremmo voluto poter fare noi. No. Non starmi a sentire. Sto mentendo. Noi scrittori sappiamo essere dei gran bugiardi, sai? Ricamare per aria e farlo sembrare convincente. È il nostro mestiere. Creare dal nulla. Giocare con quello che è immateriale, giocare con le parole. La verità è che non c’era nessun trifoglio, sul viale che separa la mia residenza e Read more...

10 Gennaio 2020

9 Ottobre 2121 Amore mio, non ti ho mai ringraziato. Ero un mare immobile, immutato, senza corrente. Lo sono sempre stato, finché una singola goccia del tuo animo ha scatenato un cataclisma, un violento movimento di ogni mia idea e pensiero. Tutto quel che voglio è in contrasto con i miei dubbi e le mie paure. Nn riesco più a trattenere le lacrime. Non so il perché, ma sono emotivamente dipendente da ogni tuo sguardo o sorriso, da ogni tuo abbraccio, da ogni tuo gesto d'amore. Sono combattuto, nulla ha più lo stesso significato senza averti al mio fianco. Mi Read more...

10 Gennaio 2020

Caro dolce sogno, La notte è passata senza riposo, ho chiuso gli occhi e ho cercato da sotto le lenzuola la tua mano che già mi aspettava. L'ho stretta forte per non cadere e ho sognato di due donne che si scambiavano tenere e sensuali effusioni sotto una piccola cascata. Una ero io, l'altra forse, l'altra metà di me. Mi sono svegliata con le impronte delle tue mani e dei tuoi baci sulla mia pelle, come orme scavate su un letto di sabbia bollente. Abbiamo camminato attraverso i nostri sogni e siamo giunti in questa spiaggia un poco isolata. Lontana Read more...