Divina Commedia
Nella notte fra il 13 e il 14 settembre del 1321, moriva Dante Alighieri. Lo ricordiamo leggendo i celebri versi finali del "Paradiso".
In occasione delle celebrazioni legate al sommo poeta Dante Alighieri, analizziamo con lo scrittore Dario Pisano il significato dei versi più celebri contenuti nella Divina Commedia.
Paolo e Francesca furono due personaggi realmente esistiti e non solo le figure letterarie della famosa storia d'amore.
Aldo Cazzullo ha pubblicato il libro “Il posto degli uomini” in cui racconta fatti e personaggi della seconda cantica della Divina Commedia
"La Divina Commedia per bambini" rappresenta un’opportunità unica per avvicinare i più piccoli ai grandi classici della letteratura. Ecco dove trovare l'intera collana.
La scelta di Dante di scrivere il poema in volgare può sembrare innocua e poco significativa, ma fu in realtà una iniziativa coraggiosa
Lo scrittore Dario Pisano, esperto dantista, ci spiega perché è giusto attribuire a Dante Alighieri la paternità linguistica dell’italiano
Senza infamia e senza lode è un modo di dire italiano usato per indicare qualcosa di incolore e mediocre, che, pur non palesando difetti, non presenta però neanche particolari pregi. Scopriamo l'origine di questo modo di dire
"Ed elli avea del cul fatto trombetta" è il verso più scandaloso del poema di Dante. Tra ilarità e licenza poetica, ecco l'analisi del discusso verso
Prosegue il viaggio alla scoperta del significato dei versi più celebri della Divina Commedia di Dante. Analizziamo con lo scrittore Dario Pisano il verso "qui si parrà la tua nobilitate"