Salvatore Galeone
Caro Renato, così come da bambina, continuo ad amare la scrittura come forma di comunicazione che consente di mettere totalmente a nudo il proprio animo. Così come allora continuo a guardare alla vita degli altri cercando di non dare giudizi, perché ciascuno ha alle spalle un vissuto che noi non conosciamo. Pertanto, le tue parole non mi hanno né delusa, né amareggiata, né infastidita. Il mio cuore ha solo pianto di fronte alle tue vicissitudini. Alcune cose ci sembrano incomprensibili. Solo confidando in Dio possiamo cercare di dare loro un senso....perché credo che Lui metta alla prova solo i Suoi Read more...
Caro, sono tante le lettere che ti ho scritto, sono tante le parole che ho sentito nostre: non le hai mai lette, tutte quelle parole; non li hai mai capiti, tutti quei sentimenti. Ma ora non ti scrivo per incolparti di ciò che non sei riuscito a comprendere. Ora ti scrivo per parlarti della mia vita da quando non ci sei, da quando hai capito che non ero io la persona che volevi accanto, da quando ho capito che eri diverso da come ti avevo sognato, immaginato, desiderato. Sai, a volte mi ritrovo a camminare tra le strade e a Read more...