Redazione Libreriamo

21 Febbraio 2024

Tempo di addobbi, di luci, di colori. Tempo di famiglia o di solitudine. Tempo di rinascita.   Durante le feste, anche un libro può essere occasione di riflessione sulla vita e sui rapporti umani. Fin dall’esordio, “Oh, boy!” di  Marie-Aude Murail, edito da Giunti nel 2008, seduce il lettore con il sottotitolo che segue il primo capitolo.  Non si può infatti resistere dallo sbirciare, per assicurasi che i successivi mantengano la stessa modalità. Ovviamente la mantengono. È un primo indizio: il riferimento a “Oliver Twist”, capolavoro di Charles Dickens, non passa inosservato. Tale romanzo della Murail, senza dubbio, mantiene la sua precoce promessa Read more...

21 Febbraio 2024

Ci sono successi editoriali che meritano sempre un posto in valigia: anche se tanto ne è parlato e scritto, non smettono mai di raccontare.   Una sagoma scura risalta sul candore della neve. Il fischio di un treno infrange un silenzio di ghiaccio cimiteriale. Nel nulla della coscienza, TUTTO è già accaduto. Così, la storia di Liesel Meminger, la “ladra di libri”, ha inizio. Con un libro, un  condensato di lettere e lemmi da rubare ai morsi di un mostro di fuoco, per regalarlo alla memoria; da masticare, per non avvertire la pressione dei canini della fame che affondano nella carne; da urlare Read more...

21 Febbraio 2024

Un’illustrazione dal tratto volutamente infantile: una donna dal volto tondo, occhi distanti, bocca simile ad una ciliegina, corpo sproporzionato, troppo minuto rispetto alla testa e, fra le mani, un vaso che ospita un fiore rosso sangue. Una copertina che porta immediatamente a riflettere.   La mamma è colei che fa germogliare un seme gettato in un nulla in potenza, ma, soprattutto, è colei che cresce la propria pianta con cure e attenzioni, donando acqua e tenendo al riparo dal gelo. Possiede, dunque, le forbici per potare foglie secche o recidere gemme e il rastrello per rinnovare il terriccio o estirpare Read more...

21 Febbraio 2024

Molti attributi ci definiscono come persone. Tessa cresce in un paese in cui si è biondi o bruni, socievoli o introversi, veloci o lenti, dolci o burberi… La bellezza sta nell’essere tutti uguali ma diversi e, quindi, unici. Ma, un giorno, gli equilibri iniziano a cambiare e si diventa tutti diversi e basta. Ci si distingue per essere ortodossi, cattolici e musulmani. Serbi o croati. Tutti uguali e basta nella guerra, nella violenza, nell’odio.   “Tessa e basta” è un romanzo,  basato su una storia vera, scritto da Susanna De Ciechi nel 2015, che racconta il percorso di crescita dall’infanzia Read more...

21 Febbraio 2024

Viso di fanciulla sedicenne scolpito nel marmo. Infinite pieghe di vesti che mostrano appena la forma dei piccoli seni e delle possenti ginocchia: i primi hanno allattato un Dio bambino, mentre le seconde ne cullano il corpo esanime.   Sono Madonne simili a quella che Michelangelo immortalò nella sua celebre “Pietà vaticana” le madri di cui scrive Sara Rattaro nel suo romanzo “Sulla sedia sbagliata”, edito con Garzanti nel 2015.   Cosa significa la successione di parole che compongono il titolo? Dalla pagina d’esordio l’autrice ci riporta al tempo dell’infanzia e dell’adolescenza in cui, durante le feste in casa, ci Read more...

21 Febbraio 2024

C’è una generazione che ha imparato a cadere e rialzarsi. Ginocchia sfregiate dall’asfalto e curate con l’alito delle mamme e delle nonne, soffiato a spazzar via dolore.   C’è una generazione che ha imparato che non si vince sempre. La bandiera dell’Italia ancora in mano quando, ai Mondiali del 1990 (noi c’eravamo!), l’Argentina vinse ai rigori.   C’è una generazione che ha imparato che si è troppo giovani o troppo vecchi. Il curriculum in duplice versione, con le specializzazioni conseguite omesse, per non risultare troppo qualificati.   C’è una generazione che ha imparato che non ci si può fidare ma Read more...

21 Febbraio 2024

Attraversiamo lo spazio rendendo l’infinito ogni giorno più incommensurabile. Sulla Luna non c’è finito solo il senno di Orlando, ma anche i piedi di Neil Armstrong. Scandagliamo i segreti della Vita tramite l’ausilio della scienza che corre più lesta dell’etica e ci costringe al fiatone. Eppure il mistero ancora oggi, anzi ancora più oggi di ieri, ci avvolge: cosa c’è prima e dopo? Ne sappiamo quanto Omero che immaginò la discesa degli eroi nell’Ade. E, finché non possiederemo risposte, saremo artefici di innumerevoli domande e balleremo fra le epoche dell’umana storia nella convinzione e nella speranza che qualcuno, da lassù, Read more...

21 Febbraio 2024

"C’era una volta una bella principessa atzeca, dagli occhi di spinello nero e dalla pelle di velluto." Con struggimento, salutò il suo sposo che fiero partiva in guerra, promettendogli che avrebbe custodito il loro immenso tesoro con audacia degna di una guerriera. I nemici, purtroppo, giunsero e, non ripagati dalla confessione del luogo in cui il tesoro era celato, stroncarono la vita in fiore della fanciulla il cui sangue, versato nell’odio, fece nascere la pianta del cacao, partorita dal cuore, e non dal ventre, di una madre. Memore delle proprie origini, i semi scuri sono amari come il dolore e, Read more...

21 Febbraio 2024

  Occhi che non temono il mistero delle realtà oscure. Muscoli scattanti e fiuto per ogni traccia, se pur piccola. Orecchie tese a captare il minimo sussurro. L’assassino è in trappola fra unghie affilate di un detective.   Occhi che cercano di saziare istinti di caccia. Pelliccia morbida a nascondere un cuore spietato. Sensi acuiti per lucidi piani sporchi di sangue. La vittima è in trappola fra le unghie affilate di un mostro.   La copertina del romanzo di Tiziana Viganò, “Sinfonia nera in quattro tempi”, edito da 0111 Edizioni nel 2016, non a caso raffigura un gatto che pare Read more...

21 Febbraio 2024

Il profumo dei ricordi, non ha un solo aroma. Sa di cerotti e mercurio cromo, quando si era solo bambini e si gioca a fare la guerra. Sa di cioccolata, cognac e sangue, quando si era già troppo uomini e si fa la guerra. Sa di carta e inchiostro, quando si è quasi vecchi per ricordare la guerra fatta. Sa di vino, quando ci si innamora e viene istintivo ballare, perché la guerra ancora ci aspetta. . Il romanzo di Annalisa Caravante, “Il profumo dei ricordi”, edito nel 2015, racconta una vicenda di amore e guerra, dove Eros e Thanatos Read more...