lettera
Caro tesoro, non so se rivolgermi a te come fossi un sogno, un'ambizione o un desiderio che si sta per realizzare. Ti sei rivelato con la forza di un uragano e misuri solo sette millimetri. In quel "fagiolino" che vedevo nello schermo bianco e nero c'era già un cuore che batteva. La forza della vita. Mi hai tolto il respiro, non mi sembrava possibile. Mi avevano detto che sarebbe stato altamente improbabile, a causa della malattia che per anni mi aveva ossessionata (spero di potertelo spiegare un giorno che cos'è l'anoressia, brutta compagna di "non vita"). E ora tu sconvolgi Read more...
Cara piccola Elena Sofia, Tu dormi ed io approfitto di questo breve momento di libertà per raccontarti una cosa. Cinque anni sono passati dal tuo arrivo: sembrano tanti, a te sempre troppo pochi, ma se mi volto a guardarli sembrano scappati via come fossero poche ore. Cinque anni fa apristi gli occhi la prima volta e sorridesti: si può dire che non hai ancora smesso e nemmeno hai intenzione di farlo. Dunque ti racconterò un paio di cose. Cose strane, che al momento non potresti capire ma sono certo che quando un giorno andrai a rileggerle scoppierai a ridere proprio Read more...
cari mamma e papà, convivo con l'atrofizzante paura di perdere di vista il fresco profumo, il dolce suono del vostro infinito amore così che il mio pensiero costante si materializza in un implorarvi perdono, ogni giorno, ogni minuto: perdono perchè sto lentamente e vigliaccamente scappando dalla nostra culla. Eternamente vostra, Ms Sorrientini
Ti scrivo perchè devo dirti tante cose. Per esempio che non c'è un'età per smettere di amare. Hai un cuore, come tutti, o almeno dovresti averlo. Ti somiglio negli occhi, nella corporatura, nel carattere, sono sangue del tuo sangue, ma tu questo lo hai dimenticato. Dovresti essere mio padre... e non lo sei. A volte penso come sarebbe la mia vita con te a fianco, come sarebbe la vita di mia madre con te a fianco, come saresti tu... E so che anche se tu tornassi... io non ti vorrei! Mi hai lasciata e dimenticata come se per te fosse Read more...
L'unica volta che ho perso il senso del tempo, che ho dimenticato chi fossi perso in un abbraccio senza identità, svegliandomi e riconoscendo solo te, prima del mio cuore, sentendomi una sola cosa in te, lontano dal senso dell'io. Solo il tuo sorriso e una domanda 'come ha fatto a passare un giorno intero nel tempo di un bacio?' e il corpo leggero senza gambe in una felicita calda che m'accompagnava ad un sonno felice e il calore del sole anche se pioveva, perché il sole eri tu, e i silenzi mai provati fatti di gioia e conforto, e quella Read more...
Nonostante il tempo, nonostante il vento che mi ha spettinato i capelli, nonostante la pioggia abbia lavato il mio viso per nascondere le lacrime, nonostante gli anni passati in silenzio ...nonostante tutto, oggi scopro che il mio cuore batte ancora per te amore mio!
Caro, ti scrivo perchè nonostante il tempo le nostre mani non si sono ancora stancate di incontrarsi e i mostri che hanno lasciato cadere i veli dentro di noi non si spaventano a vicenda. Cos'ho ancora da dirti dopo la vita che insieme abbiamo riscoperto e abbracciato? Caro, eccoti tutto. Ho creduto di aver raggiunto la fine, l'ho sentita avvolgermi, soffocarmi con mani di fuoco. E quelle mani erano le tue, le tue mani dolci, le tue mani da artista che mi avevano accarezzato le guance imperfette, che mi toccavano come seta. Oggi ti confesso. Ho avuto paura. Tu mi Read more...
Cara Nonna, da quando sei morta io non ti ho mai conosciuta. 677 giorni ci hanno tolto la possibilità di prenderci per mano, di annusarci e di passarci Qualcosa. 677 giorni mi hanno impedito di conoscere chi mi ha dato il suo nome, i suoi occhi e le sopracciglia a disegnare le espressioni di gioia, tristezza, disperazione, stupore... 677 giorni per darmi la voglia per tutta una vita di sapere com'eri davvero. Resti lì, fissa nella più famosa delle tue fotografie: in posa dal fotografo, seria e profonda. I pensieri si scorgono e fanno capolino, ma restano intrappolati in quelle Read more...
Cara Giorgina, lo sai quanto siamo lontane e come diciamo noi #lontanamavicine, questa non è la prima nè sarà l'ultima lettera che arriva. Ormai sai già quale carta da lettere uso e spero nel tuo sorriso oggi appena l'hai vista. La vita qui continua a rilento, sempre impegnata a lavoro con poco tempo per me. Ti scrivo per ricordarti ancora una volta che ti voglio bene.... anche se l'ora di macchina che ci separa sembra infinita e sono mesi che non ci incontriamo, prima o poi riuscirò a trovare cinque ore per fare un giro solo io e te. Tornerei Read more...
Cara zia Rosa, è da appena un mese che ci hai lasciati, eppure il vuoto rimasto è talmente grande che con difficoltà riusciamo a colmarlo nella vita di tutti i giorni. Vorrei poterti dire a voce queste mie semplici parole, ma non posso più farlo, così ho deciso di mettere tutto nero su bianco, e di spedire (anche se solo in via simbolica) questa mia missiva a te dedicata. Non dimenticherò mai, la tua forza d'animo, il tuo sorriso e la tua immensa voglia di vivere (nonostante questa strana esperienza che ci accomuna tutti, e che chiamiamo vita; ti abbia Read more...