Salvatore Galeone
Caro, un anno, è trascorso un anno. Forse tanto tempo o forse troppo poco, finalmente ora riesco a dire tutto ciò che avrei voluto, ma non potevo o non era il tempo di farlo. Esattamente un anno fa, mi hai provocato il dolore più grande che io abbia mai provato, più del taglio più profondo, più dell'assenza più sentita. Dopo avermi fatto toccare le stelle, con una spinta, riuscisti a farmi cadere nel precipizio più profondo, dove non c'è luce, dove non si respira più. Dopo aver condiviso i miei pensieri con te, mi ritrovai a non averne più, come Read more...
Ecco alcune considerazioni dello scrittore Andrea Vitali in seguito ai tragici attentati di Parigi
Ecco le considerazioni della scrittrice italiana Michela Murgia all'attentato che ha colpito Parigi in questi giorni
Caro nonno, Anzi no. Dopo questo intenso anno non so ancora se chiamarti "nonno", figuriamoci definirti un caro. Di te ho sempre saputo poche cose: mi ricordo di quando da piccolina correvo dietro a tua figlia e le chiedevo perché non venivamo mai a pranzo da voi la domenica come facevamo sempre dai nonni paterni. Lei sospirava, mi rispondeva "Te lo spiegherò quando sarai più grande" e cercava di distrarmi dai miei pensieri insistenti. Chiedevo alle zie, agli zii, ai nonni e ricevevo poche risposte vaghe. Ti osservavo sempre nelle poche fotografie che ho nei miei album dell'infanzia, foto fatte Read more...
Cara mamma, sono 5 anni che non ci parliamo ma stavolta non per nostra scelta. Qualcosa di più grande delle nostre possibilità ci ha investito impedendo di portare a termine il nostro riavvicinamento. Quando te ne sei andata non riuscivo a darmi pace, sentivo di non aver avuto abbastanza tempo per rimediare e di averne sprecato tanto in passato a litigare. Non ti ho mai capita, non ho mai capito quanto tu mi amassi e quanto per te fosse difficile correggere le mie scelte che portavano ai tuoi stessi sbagli. Sbagli che volevi risparmiarmi talmente tanto che hai provato a Read more...
Caro amico, è incredibile come lo scrivere una lettera sia considerata una cosa superata!!! Quando i miei amici mi chiedono : "Ma come, scrivi ancora le lettere a mano? Esistono le email!!!!" rispondo che la sensazione di aprire la cassetta delle lettere e trovare una busta affrancata, colorata a volte un pò strappata, non ha niente a che vedere con l'accendere il computer e cercare una email anonima!!! Ma solo chi ha provato riesce a capire. Una lettera scritta a mano da un amico lontano è un'emozione unica! Ho cominciato a scrivere quando frequentavo le scuole medie e l'unico modo Read more...
Caro Amore mio, si dice che nella nostra vita passino molte persone e che ognuna lasci un pezzettino di se stessa in noi. Si dice che coloro che entrano nella nostra vita, vi giungono perché noi le abbiamo chiamate. Tu sei arrivata quando ogni speranza era persa, quando pensavo che nella mia storia non ci fosse scritto nulla di Te. Sei arrivata e ti sei presa tutto: il mio corpo, il mio tempo libero, i miei pensieri e il mio cuore; ma in cambio ad ogni ora del giorno e della notte mi regali i tuoi sorrisi e i tuoi Read more...
Dal Cristo Redentore di Rio de Janeiro all'Empire State Building, nella gallery l’omaggio delle città del mondo.
Mia dolcissima nonnina, non ho mai scritto una vera lettera e le poche volte che ho provato a farlo non ci sono riuscita. Sentirsi così impotenti di fronte a certe cose mi ha fatto sentire vuota: ed è per questo che scrivo a te questa mia missiva, per mettermi in gioco ancora una volta. Chiamarti semplicemente “nonna Anna” mi sembra sempre troppo scontato ed è per questo che spesso non ti parlo, perché le parole da dirti mi sembrano sempre poche e troppo banali. Inimitabile, bellissima e, diciamocelo, anche molto affascinante; una figura fondamentale nella mia vita, sempre pronta a Read more...
Corazón te he escrito miles de cartas pero no te envié ninguna, quizás porque no quiero que leas que me estoy muriendo cada día. Pudiendo escribir ésta en italiano, con cierta dificultad pero podría, lo hago en nuestro idioma con la esperanza estúpida de que solo la entiendas vos. Me recorro cada poro de la piel para buscarte y ya no te encuentro. Necesito escuchar un audio para recordar tu voz. Debo esforzarme para sentir cómo se estremece mi piel cuando me tocabas. Esta soledad que me impusiste, a la que me obligaste por decisión unilateral, está acabando con mi Read more...