Redazione Libreriamo

21 Febbraio 2024

“Lungo cammino verso la libertà” è il celebre libro scritto da Nelson Mandela, insignito del Premio Nobel per la Pace nel 1933. Vi si racconta il faticoso viaggio intrapreso dal popolo nero del Sudafrica: un percorso in salita, ma destinato a culminare nella conquista della libertà e della dignità...

21 Febbraio 2024

Circa due anni fa, tre astronomi inglesi che lavoravano per l’ESO, l’osservatorio più famoso al mondo, hanno ripreso un'immagine, alquanto minuziosa, della nebulosa IC 2220, ossia una nube di gas e polvere che attornia una stella gigante rossa...

21 Febbraio 2024

Non ho mai sentito i lamenti delle prefiche sarde, ossia le celebri figure nere che, disposte attorno al pallido viso di un cadavere, ne piangono la dipartita e ne raccontano le doti, affinché le loro voci...

21 Febbraio 2024

La valigia che serbo nel segreto della mia anima è fatta di cartone, come quella dei viaggi epici compiuti da antenati di cui conosco solo il nome, con una fodera in seta purissima, disseminata di fiori e farfalle dipinti a mano da una sconosciuta, che racconta, in eterno, una primavera di poesia...

21 Febbraio 2024

Frequentai le lezioni di catechismo in un edificio antico e solenne che, un tempo, era stato un orfanotrofio. I corridoi, attraversati da suore, dispensavano odore di bucato al profumo di marsiglia e di minestra sempre sul fuoco...

21 Febbraio 2024

“La bambinaia francese”, di Bianca Pitzorno, racconta le medesime vicende del celebre romanzo ottocentesco inglese sotto una nuova ottica, riscrive la storia attraverso gli occhi di Sophie...

21 Febbraio 2024

Non vivo in Sardegna da anni. Nemmeno in Italia. Forse un giorno vi farò ritorno, magari con i capelli color di luna e impronte di tele di ragno intorno alle palpebre. Eppure, ogni volta che, dopo la traversata in volo, poggio il primo piede nell’Isola dove sono nata e cresciuta, me ne sento parte, come se fossi una roccia, un albero, un’onda, un granello di sabbia. Come se non fossi mai andata via, anzi, come se vi fossi immobile da sempre, da prima di venire alla luce annunciandomi con un vagito, da prima di essere cellule nell’utero materno. Miei sono Read more...

21 Febbraio 2024

Il rituale scandisce i minuti, il cucchiaino è come una lancetta. TIC TAC TIC TAC Il profumo è inebriante, è l’aroma del temo, l’orologio che gira. TIC TAC TIC TAC Il gusto non è sempre uguale, ma, se buono, evoca le stesse sensazioni: ferma il tempo. Stop, pausa. La Pausa caffè è una fotografia istantanea che resta fra le mani come l’immagine di una vecchia polaroid, immortalando vite segnate dalla quotidianità o eventi disattesi, drammatici, rivoluzionari. Quanto il tempo sfugge al controllo tutto più accadere, in un ritmo così veloce che possiamo rendercene davvero conto solo dieci tazzine dopo, per Read more...

21 Febbraio 2024

Antigua. La lingua si bea nel pronunciare un nome che evoca un mondo di mare, di baie, di pesci, di riso croccante, di noci di cocco e di canne da zucchero. Un mondo da mangiare, da gustare.   Non a caso uno dei più famosi romanzi di Marcela Serrano, edito nel 1995, si intitola: “Antigua, vita mia” e racconta di una donna che si mostra ai lettori attraverso il confronto/scontro con un’altra. Due donne riescono a conoscersi solo guardandosi l’una nell’altra, riflettendosi come in uno specchio. Una ha gli occhiali buffi, una è figlia di panettiere in una scuola di Read more...

21 Febbraio 2024

Secondo la leggenda, i Re Magi, seguendo la Stella Cometa, raggiunsero il Bambino Gesù, a Betlemme, tredici giorni dopo la sua nascita. Tredici. Un numero denso di significati, non sempre positivi, ma che includono, dal punto di vista karmico, la morte, il cambiamento e, soprattutto, la rinascita. Come il sole che rinasce dopo essere stato divorato dalle tenebre. Come la terra che dopo l’inverno rinasce nell’iter ciclico che si reitera ogni primavera. Come un Dio che si fa uomo e sposta la pietra del sepolcro, risalendo alla destra del padre. Come una famiglia che, dopo la morte del papà, riscopre Read more...