poesie belle
Vivi i versi di “Ogni caso”, l’emozionante poesia di Wislawa Szymborska che ci sprona a liberarci dalla fatalità e riappropriarci del nostro vivere.
"Non dirò niente, non penserò niente: ma/ L’amore infinito mi salirà nell’anima". Il vento fra i capelli, un amore che scoppia nel cuore e la sensazione di libertà tipica delle sere d'estate raccontata dalla voce del poeta maledetto Arthur Rimbaud.
Condividiamo tutta la bellezza di “Notte d’estate”, malinconica poesia di Antonio Machado sul proprio malessere esistenziale.
"Mattina": in soli due versi, Giuseppe Ungaretti è riuscito a catturare la luce e a farla riverberare sui nostri occhi.
"Vertigine" è un poemetto scritto nel 1909 da Giovanni Pascoli. Parla dell'uomo e della sua fragilità, della sua piccolezza in confronto all'immensità dell'universo.
Terra incredibile, che narra di bellezza e dolore. Così Gesualdo Bufalino racconta la sua Sicilia in una poesia mai terminata.
"Begli amanti intrecciate i vostri nomi sulla sabbia/ Incideteli nella corteccia o sul gesso dei muri". Quando si è innamorati, non lo si può nascondere. Questo e tanto altro ci racconta Jean Cocteau nella sua poesia "Begli amanti", un inno all'amore.
"Non permettere che la vita passi senza aver vissuto!". Walt Whitman scriveva questi memorabili versi nella poesia "Carpe diem", citata anche ne "L'attimo fuggente".
"Anche tu sei l'amore. Sei di sangue e di terra". Con questi potenti versi, Cesare Pavese racconta di una amore terreno, impastato di verità.
In questa poesia di Giorgio Caproni luci, colori e voci si dilatano trasportati dalla brezza calda che anticipa l'estate.