lettura
Ho trovato "Chi manda le onde" di Fabio Genovesi casualmente, cercavo un libro che avesse vinto un premio letterario e in realtà questo è arrivato nella rosa dei finalisti al premio Strega 2015 ma ha vinto il premio Strega giovani e non a caso. Ciò che mi ha più colpito di questo autore è lo stile particolare che ha scelto di usare per la narrazione del libro. La forma è fresca e veloce, il passaggio dalla prima persona, alla seconda e alla terza non annoia e fa scorrere la pagine con velocità come se, più che leggere il libro, si Read more...
Con brillanti giochi linguistici e uno stile a tratti poetico e fortemente suggestivo, Marco Gaddi dipinge il ritratto di un paese in cui le stravaganze del tempo che passa e del progresso che avanza inesorabile sconvolgono le umili esistenze dei suoi abitanti, inconsapevoli di vivere in un’epoca di grandi cambiamenti. L’arrivo del rasoio usa e getta, che farà scomparire il barbiere dalla sua bottega, o l’invenzione di una scatola parlante – la prima televisione – sono infatti i primi segni di un mondo che accelera il passo, non senza suscitare stupore e al contempo malinconia. Una partita a scacchi, che Read more...
"Meglio soffrire che mettere in un ripostiglio il cuore" è un libro che mi ha messo in crisi perché è davvero difficile scriverne un'opinione chiara e decisa. Sono confusa sul giudizio complessivo. Da un lato mi è piaciuto tanto, dall'altro no. Quando analizzo un testo cerco sempre di farlo considerando i miei gusti personali ma anche tutto quello che è oggettivo nella trama, nello stile e nella sostanza del romanzo. Ecco perché questa volta mi trovo dibattuta quindi cercherò di spiegarvi, in poche parole, la mia onesta opinione. Inizio da ciò che mi è piaciuto. L'autrice con le sue parole Read more...
Voglio iniziare con la mia considerazione finale su "Fratelli di sangue" : non si dimentica. Questo a significare come questo romanzo riesca a dare al lettore una vivida immagine della società in disfacimento nella quale è ambientato e quanto riesca, usando il tempo presente nella narrazione, a far vivere la drammatica quotidianità dei protagonisti. Innumerevoli sono sicuramente gli spunti e le riflessioni che ognuno di voi potrebbe estrapolare da questo libro, io qui mi limito a sintetizzarne tre per me significativi. Il senso di freddo e la necessità di calore (fisico e umano) che si percepiscono costantemente in ogni inquadratura Read more...
Mi è capitato di recente di rivedere di recente di rivedere il film “12 anni schiavo” di Steve McQueen (Oscar come miglior film 2014). La splendida interpretazione di Chiwetel Ejiofor, nel ruolo del protagonista, Solomon Northup, insieme a Michael Fassbender, Benedict Cumberbatch, mi ha fatto venire voglia di leggere il libro originale, che è un’autobiografia dello stesso Solomon. E' possibile leggerlo in streaming. Solomon Northup nasce nello stato di New York all’inizio dell’800. Essendo sua madre una donna libera, secondo la legge di allora anche lui era libero, anche se il padre era un ex schiavo. Inizia a lavorare come Read more...
D’accordo, il libro è di qualche anno fa. D’accordo, “non l’ha scritto lui. L’ha scritto J.R. Moehringer, uno che nel 2000 ha vinto il Pulitzer per il giornalismo: e che, obbiettivamente, è di una bravura mostruosa.” [cit. Alessandro Baricco, ne Una certa idea del mondo] Ho comprato solo di recente il libro Open per regalarlo a mio fratello, che ha fatto, ormai da anni, del tennis il suo passatempo sportivo. L’aver scoperto che Baricco l’ha inserito nei “migliori cinquanta libri letti di recente” mi ha dato lo slancio a leggere qualche pagina prima di incartarlo. Non ho mai letto nessuna Read more...
Avevo in casa "Appunti di un venditore di donne" da anni e nonostante me ne avessero parlato come di un bel libro non mi ero mai decisa a leggerlo, forse per via della copertina non so, comunque alla fine sono riuscita nell'intento e non nascondo che ho faticato ad entrare nella chiave di lettura giusta. A tratti mi è parso un libro con sequenze di concidenze un pò tirate, ma nell'insieme lo giudico una buona lettura. L' intreccio narrativo studiato da Faletti regge bene e non lascia il lettore senza una spiegazione. Tutto viene motivato, tutto ha un senso ..."Il Read more...
Con L’albero di stanze, il «romanzo di una vita», Giuseppe Lupo conferma di essere la voce narrativa più originale dei nostri giorni. Inventore di leggende, moderno cantastorie, visionario dotato di una fantasia traboccante ma mai eccessiva, lo scrittore giunge con quest’opera alla sua maturità più piena e autentica. L’albero di stanze, dopo Viaggiatori di nuvole e Atlante immaginario, sempre per Marsilio, chiude una trilogia affollata di personaggi, luoghi, incontri e sogni. Un ruolo fondamentale, il posto privilegiato in questi tre appassionanti volumi, è affidato alla “parola”: sussurrata, stampata, sfuggente, tramandata, cercata e inseguita, afferrata e impressa nel sacrario personale dei Read more...
Ho iniziato a leggere qualche racconto breve, per avvicinarmi a opere di scrittori che non conoscevo; per iniziare a conoscere il loro stile. Magari con qualcosa di breve, per finire l'opera in ogni caso. Così ho iniziato ad avvicinarmi a Massimiliano Parente. Massimiliano parente è uno scrittore nato a Grosseto nel 1970 e a oggi, ha scritto diversi romanzi spesso ottimamente accolti dalla critica. Fra questi troviamo i titoli "L'amore ai tempi di Batman", "Il più grande artista del mondo dopo Adolf Hitler" e "Contronatura". I primi due sono stati pubblicati da Mondadori. Attualmente scrive per il Giornale ma ha Read more...
Ho 26 anni e un fidanzato da 5 (sempre lo stesso). Per il nostro "anniversario" mi ha regalato una sacher e un libro, o meglio una guida. Si intitola IO VIAGGIO CON TE : GIRO D'ITALIA IN COPPIA, editore Morellini. Scopiazzo un po' la quarta di copertina perchè non credo di essere in grado di scrivere una bella recensione, all'altezza di quelle che pubblicate voi. Comunque vorrei segnalarlo a chi vuole unire romanticismo, cultura e molto di più....E' una guida insolita per piccole e originali fughe romantiche. Niente centri benessere, resort, terme e mete un po’ stereotipate dei cofanetti regalo Read more...