lettera

10 Gennaio 2020

Mia cara Anoressia, sebbene tu non sia affatto chiara e non sia più mia. Ho provato per te il più forte degli amori e il più tragico, il più malato. Ero pronta a sacrificare tutto per te: affetti, soldi, successi e pensieri. Tu governavi tutto, fuori e dentro la mia mente. Tu eri tutta la mia vita. Mi hai tradito, come tutti i più grandi amanti finiscono per fare. Hai calpestato il mio corpo come se fosse uno straccio. Hai rubato la mia giovinezza come vaso di roselline selvatiche scaraventato contro la parete. Hai cercato di annullarmi, ripetendomi che senza Read more...

10 Gennaio 2020

Caro, ti scrivo dalla posta centrale già che voglio che ti arrivi al più presto la mia risposta. Questa mattina mi è arrivata la tua del 12 settembre; anche a me mi manchi tanto e non vedo l'ora di rivederti. Ho avuto la sensazione che eri accanto me e sentivo il tuo respiro sul mio viso, vedevo lo sguado profondo, e le tue labbra parlavano d'amore... mente le follte ciglia si abbassavano lentamente... Non vedo l' ora di rivederti! TI AMO, TI AMO, TI AMO... Silvia

10 Gennaio 2020

Ho sempre avuto qualche difficoltà con gli incipit. Solo con quelli ché poi lo sai che quando inizio non mi fermo più. Lo sai, tutte le volte che non prendo fiato per coprire ogni spazio possibile. Lo sai e, nonostante questo, non ci credi. È che iniziare mi spaventa, ci vuole coraggio, tanto, e io non so se ne possiedo abbastanza. Quel poco che ho, però, non lo lascio andar via. Ogni volta che lo trovo, lo stringo tra le mani e inizio. Non lo so se è proprio vero che lo stringa tra le mani, per la verità, non Read more...

10 Gennaio 2020

Amica mia. Voglio dedicarti dieci minuti oggi vita, per ringraziarti delle infinite gioie e delle laceranti sofferenze che cambiano l'uomo e inevitabilmente il mondo. Voglio ringraziarti principalmente per le perdite, le sconfitte e le laceranti sofferenze che infliggi all'uomo per fargli comprendere quanto sia importante cogliere l'attimo. Se mi chiedessero : perché ringrazi la vita e per le sofferenze che ti ha inflitto? Perché ritieni così importante la sofferenza? Io risponderei che probabilmente la felicità è presente in ogni momento della nostra vita, formata da attimi, istanti , minuti , ore, mesi , anni. Probabilmente la felicità è quello che Read more...

10 Gennaio 2020

Cara mamma, Penso spesso a te, a noi. Penso a tutte le volte che mi hai detto "quando sarai madre capirai", penso a quel viaggio che tanti anni fa abbiamo affrontato insieme in cerca di una vita migliore, penso ai prenzi e alle cene veloci perché dovevamo tornare al lavoro, penso a tutti i problemi affrontati insieme, quelli a cui hai sempre trovato una soluzione, penso ai pianti e alle risate che ci siamo fatte insieme, penso a tutte le volte che sei stata presente anche in silenzio. Ora ci sono oceani che ci dividono e anche un paio di Read more...

10 Gennaio 2020

Carissimo Enrico, vorrei utilizzare questa forma di comunicazione cosi antica per te e la tua generazione, ma cosi bella, calda, personale, dove anche la grafia trasmette gli stati d'animo che provo mentre ti penso e ti scrivo. Scrivere per me questa lettera, è un piacer talmente immenso che la sensazione che provo è quella di un cuore che sta scoppiando di felicità. In un mondo frenetico dove si comunica solo con mezzi elettronici, voglio dedicare parte del mio tempo a te, la persona più cara e che amo al di sopra di tutto e di tutti. Ho avuto la gioia Read more...

10 Gennaio 2020

Monday March, 20 Sto qui a temperare matite, molte cose da fare come vedi … E ho pensato di scrivere il diario di questa settimana. Come le adolescenti. Non per fartelo leggere ora, oh no Dopo, per dopo, forse, per quando me ne sarò andata. Perché non ora? Perché rischio di perderti senza averti mai avuto. Ho dormito stasera, un paio d’ore e ti ho sognato. Anzi no, ho sognato le tue mani. C’era freddo al risveglio e non so come passare le serate. Ho preparato la cena, risotto, ho stirato, ho messo il pigiama in valigia. Follia, dirai. Certo, Read more...

10 Gennaio 2020

Caro J, Domenica è la parte della settimana che mi pesa di più, la malinconia è più brutta e non vedo l'ora che sia Lunedì per studiare, per riempire la testa di cose, perchè non voglio pensare a te. Non è che questo giorno è peggio degli altri, ma è perché in nostri vecchi giorni, sapendo di questo, facevi la Domenica meno noiosa.  Ora tutto è tornato alla normalità. C'è silenzio e città vuota. Dove sono tutti? E soprattutto, dove sei? Quando eri in giro non c'era il silenzio. Non questo silenzio. C´era le tue fantasie e storie, e anche Read more...

10 Gennaio 2020

MILANO -  Giuseppe Gregorio morira’ il 6 Novembre 1917, a 34 anni, a causa di una larga ferita alla coscia per una scheggia vagante, all’indomani della disfatta di Caporetto di cui si avvertono gli echi nelle ultime lettere. Nel giorno stesso della sua morte non manchera’ di scrivere una rassicurante lettera alla moglie, dicendole di stare tranquilla che tutto si stava risolvendo per il meglio, ora che si trovava in Ospedale. Una testimonianza unica in un periodo di grande difficoltà per le forza armate italiane. Scopriamola grazie a al blog Poesie di Triestino Cortesi. "Carissima Diva, Ieri sera con l’ultima Read more...

10 Gennaio 2020

6/10/1996 E' arrivato l ' autunno... sono piu' sola. Mi manca l'amore premuroso sottile di cui solo tu papà eri capace. E' un distacco doloroso, lacerante. E' un amo che ha catturato la mia anima... tira e la lacera. Non ero pronta a questa separazione mi manchi mi manchi tantissimo tra qiueste trame di silenzio , io ti sento si riesco a sentirti. So che ancora sorreggerai il mio cuore sarai almio fianco... non mi farai sbandare. Non ci sei più ho visto l'assenza della morte sul tuo visoma non è stato quello un ostacolo perchè in te ho ancora Read more...