giovanni pascoli
Questi di Giovanni Pascoli catturano l’essenza di una mattina tipica di un giorno di festa come la Domenica, in cui si risveglia tra suoni, colori e sensazioni.
Il 10 agosto 1867 fu ucciso il padre di Giovanni Pascoli. In ricordo di quel giorno, il poeta scrisse la poesia “X agosto”
Vivi la grandezza di "Patria", la poesia di Giovanni Pascoli che dà voce a tutti coloro che hanno lasciato il proprio paese e vivono nella nuova realtà la solitudine del forestiero.
"Sentivo nel cuore un sussulto,/ com'eco d'un grido che fu./ Sonava lontano il singulto:/ chiù...". "L'assiuolo" è una poesia di Giovanni Pascoli contenuta in "Myricae".
Scopri il senso di "Mare", la poesia di Giovani Pascoli sull'armonia e la perfezione della natura e lo sguardo inquieto degli esseri umani.
"Vertigine" è un poemetto scritto nel 1909 da Giovanni Pascoli. Parla dell'uomo e della sua fragilità, della sua piccolezza in confronto all'immensità dell'universo.
Il 22 aprile è la giornata dedicata al mondo che ci ospita, alla nostra Terra. Ne approfittiamo per esplorare la ricchezza e la bellezza della natura attraverso “Nella macchia”, una celebre poesia composta da Giovanni Pascoli.
In occasione del 17 aprile, la Giornata mondiale della lotta contadina" condividiamo "Nei Campi" la poesia di Giovanni Pascoli dedicata a chi coltiva per l'umanità.
D'Annunzio, Leopardi, Pirandello, Dante...Ecco le più belle case museo dei grandi scrittori italiani da visitare almeno una volta nella vita
“La mia sera” è una poesia di Giovanni Pascoli composta nel 1900 e contenuta nella raccolta “Canti di Castelvecchio”