estate
“Una volta l’estate” (Meridiano Zero) è un libro scritto a quattro mani da Ilaria Palomba e Luigi Annibaldi, due scrittori giovani solo anagraficamente, visto che sembrano aver vissuto decine di vite, nei loro impasti di parole che sanno farsi carne da subito. Con maestosa eleganza. Nella sfrenata solarità delle sue vacanze al Sud, Maya è una ragazzina con gli occhi aperti sulla bellezza del mare. Accanto a lei c’è una misteriosa bambina dagli occhi celesti, “la regina delle notti stellari”, che compare e scompare. Inizia così un continuo slittamento di tempi e di piani narrativi, che terrà col fiato sospeso Read more...
Se cercate un riparo dal caldo ed è arrivato il momento di staccare la spina, ecco le mostre da vedere in agosto
L'ultimo romanzo di Andrea Camilleri si conferma al primo posto della classifica dei libri più venduti, seguito dalla Auci e da Scurati
"Estate" dei Negramaro è un manifesto dei sentimenti contrastanti che caratterizzano l'estate, tra ragione e sentimento, un momento dell'anno che "vorrei potesse non finire mai"
"Balla per me" è un singolo di Tiziano Ferro in collaborazione con Jovanotti pubblicato il 5 giugno. Il brano racconta la voglia di evadere da una crisi personale
Le vacanze sono in arrivo, per questo vi abbiamo preparato qualche consiglio sui libri da leggere quest'estate in base al segno zodiacale
Dall'arte alla poesia, sono diverse le citazioni contenute ne "Il bacio di Klimt", la canzone di Emanuele Aloia che si candida ad essere la canzone più ascoltata quest'estate
Dopo i 100 giorni e la notte prima degli esami, la pandemia toglie ai maturandi un altro dei rituali classici: il viaggio post maturità. Ma anche per chi parte, i programmi sono diversi da quelli immaginati
A treno partito, già a Rignano mi doleva l'animo, mentre salutavo col pensiero i paesaggi che ci accompagnavano in viaggio: cactus e fichi aggrappolati a lambire i binari e i campi di pomodori maturi, colti da mani "nere di terra". Senza fermata alcuna, fino ad Apricena, i pali svettavano e ruderi di casolari parevan voler prender vita da quel vento alto, mosso dalle ali. Improvvisamente, dove a Chieuti ero pronta a voltare pagina ai ricordi e a sfogliare con rabbia le notizie sperate e disperate, ecco il mare azzurro con i delfini guizzanti a Termoli, affrescati sui muri delle case, Read more...
Erano le sette in punto quando Costanza si alzò per cominciare una giornata come tante, o almeno così credeva. Si avviò in cucina col volto ancora stropicciato dal sonno, buttò un po’ d’acqua sul fuoco per il té e si sedette in stato comatoso sulla sedia di paglia decisamente troppo vintage. Fissato un po’ il vuoto, prese coraggio, si lavò la faccia e si vestì con i soliti vestiti del mercoledì: maglia rossa, pantaloni neri e scarpe da ginnastica. Guardò l’orologio. Erano già le sette e mezzo. La teiera fischiò come i treni di quei bei vecchi film che amava Read more...