Società
La società è cultura.
Possiamo trarre degli insegnamenti da questo periodo così difficile per la collettività? Attraverso tre lezioni Massimo Recalcati riflette sul concetto di libertà e sul rapporto con il pianeta e sul futuro
Una grafica rinnovata, due nuove sezioni e una newsletter completamente personalizzata. Sono queste le principali novità de ilLibraio.it , progetto editoriale nato due anni fa...
Il discorso pronunciato da Gandhi il 20 marzo 1930, all'inizio della marcia del sale, è invito a lottare per i propri ideali senza prevaricare l'altro con gesti violenti e parole di odio
il regista Gabriele Muccino torna a denunciare sui social assembramenti e il ritorno della movida milanese, in barba alle restrizioni che ancora permangono in questa Fase 2
Perché è importante ricordare oggi Giovanni Falcone? Lo abbiamo chiesto a Gabriele Santoro, giornalista e autore del libro "La scoperta di Cosa Nostra"
Il flashmob sulla legalità "Palermo Chiama Italia al Balcone" è stato ideato dalla fondazione Falcone ed ha raccolto l'adesione di decine di artisti e personaggi
Scianna, Salgado, Capa ed Erwitt non hanno più casa a Milano. L'annuncio della chiusura della Fondazione Forma ci lascia senza parole e non può che generare in tutti noi molta rabbia...
Molto spesso cari amici, traducendo semplicemente le leggi di Darwin, ci sentiremmo di affermare che le persone più rapaci e capaci di adattarsi alla realtà vanno avanti, mentre quelle più sensibili ed idealiste faticano. Che in estrema sintesi equivarrebbe a dire anche, che se vogliamo vivere sereni conviene essere scaltri e quasi senza regole. E allora, arresi esclameremmo anche che stupidi, idioti, raccomandati, ignoranti, zoticoni, caproni, affaristi, arrivisti, smidollati, escort e gente senza scrupoli, hanno preso in mano il mondo! Che costoro sono seduti sulle spalle della gente onesta e ricca di valori e che a ben vedere serve a Read more...
Così, in modo profetico, Pasolini scriveva sul Corriere della Sera il 9 dicembre 1973. Per mezzo della televisione, il centro ha assimilato a sé l’intero paese, che era così storicamente differenziato e ricco di culture originali. Ha cominciato un’opera di omologazione distruttrice di ogni autenticità e concretezza. Ha imposto cioè i suoi modelli: che sono i modelli voluti dalla nuova industrializzazione, la quale non si accontenta più di un «uomo che consuma», ma pretende che non siano concepibili altre ideologie che quella del consumo. Un edonismo neolaico, ciecamente dimentico di ogni valore umanistico e ciecamente estraneo alle scienze umane. Egli Read more...
Malinconica e grigia, ma anche vivace e colora, Porto è una città con due anime. Noi vi portiamo alla scoperta dei suoi angoli nascosti, dei luoghi in cui ancora sopravvive il vero spirito portoghese