Salvatore Galeone

Giornalista pubblicista, community manager, appassionato di letteratura e di comunicazione social e digitale, Salvatore Galeone è laureato in Scienze della comunicazione con Laurea Magistrale in Comunicazione e Multimedialità. Nato a Taranto, vive e lavora a Milano dal 2011 e si occupa di Libreriamo, insieme al fondatore del progetto Saro Trovato, fin dal primo giorno.
23 Novembre 2015

La Stadtbibliothek Stuttgart si è trasferita nel 2011 in un nuovo splendente edificio bianco, in cui i libri sono protagonisti tanto quanto l’architettura contemporanea

23 Novembre 2015

L’evento artistico curato da Giulia Marchi prosegue fino al 13 dicembre

23 Novembre 2015

Ciao amico mio, Ti scrivo, anche se tu probabilmente non mi leggerai mai. Probabilmente fai parte delle 5.500 persone morte a seguito dei bombardamenti francesi; ma tu, chiaramente, non hai nessun ruolo in questo conflitto, così come non ne ho io, così come non ce l'avevano i cittadini parigini morti, né nessun altro civile morto in seguito ad attentati simili. Ho letto persone che ti insultano, altre che ti difendono, ignare del fatto che, come sempre, la storia si ripete: le guerre riguardano sempre i potenti, i loro interessi economici e politici, e noi siamo solo uno strumento. Chi davvero Read more...

23 Novembre 2015

Caro ti scrivo c'è che ti devo dire una cosa. e allora la scrivo qui così poi tu non la leggi, c'è che quando non ci sei mi manchi. c'è che nonostante tu abbia le tue paure e le tue angosce, c'è che nonostante io abbia le mie ansie e le mie paranoie, tu manchi alla mia vita. sei il pezzo mancante del mio puzzle incompleto, la tessera che dimentico di portare con me, sei i numeri dal 7 al 9 sul dado, sei quel libro riposto che ho paura di terminare. c'è che ti devo dire un'altra cosa. e Read more...

23 Novembre 2015

A mia madre. Questa mattina la tua telefonata non è arrivata. Eri sempre la prima a chiamare! Ed ogni anno mi dicevi "Mi auguro che tu stia sempre bene". Ed io rispondevo spesso un po ironica"Grazie! Oggi mi sono mancati i tuoi ripetitivi auguri. Era un mantra. Ma comprendo che era dettato dalla tua sincera voglia di vedermi felice davvero. Di quella felicita data da una salute perfetta,in un fisico precario come il mio. Mi manchi davvero.E mi spiace di non averti mai detto quanto eri importante per me. Di non averti mai detto grazie per essermi stata sempre accanto Read more...

22 Novembre 2015

Cara mamma, sai bene quanto io ami scrivere, carta e penna alla mano, come quando ero bambina e riempivo le nostre giornate di favole. Le principesse, i castelli e i boschi incantati oggi però lasciano spazio a un vivere stanco. Da quando papà non c’è più mancano odori e suoni, i luoghi gridano assenze di braccia e di occhi che il tempo non sembra voler offuscare. Se ne è andato quella notte, lo sai, con il mare in tempesta e i nostri cuori piegati. Da allora il tuo sorriso è vuoto mamma. Comprendo che non è facile a ottant’anni superare Read more...

21 Novembre 2015

Ho deciso di scriverti. Sì, ho deciso di scrivere a te perché ogni volta che tento di aprire la bocca e muovere la lingua per dirti qualcosa, sento un brivido lungo la schiena, quello stesso brivido provato dai condannati a morte durante l’ultimo pasto, quello stesso brivido inconsciamente sentito dal neonato che per la prima volta vede tutta la Luce del Mondo. Mi hanno detto in ogni modo di parlarti, di sfruttare questo presente che, come i petali di un fiore attraversato dal vento, se ne va lontano senza preoccuparsi di quello che ha lasciato, delle lacrime nascoste, dei sorrisi Read more...

20 Novembre 2015

Scrittore tra i migliori del Novecento, polemista e giornalista, brillante saggista, punto di riferimento anche in politica per diverse generazioni, Leonardo Sciascia

20 Novembre 2015

I due personaggi si sono interrogati a Pordenonelegge su "Raccontare il mondo, commentare la politica: un buon uso pubblico della storia"

20 Novembre 2015

Come prenderla sul ridere nella vita quotidiana