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Leggere in treno, i 5 vantaggi di essere pendolari

I mezzi pubblici sono luoghi privilegiati per leggere: la solitudine, la tranquillità e la lontananza dai problemi rendono la lettura piacevole

MILANO – Molti di noi per muoversi per andare a lavoro o all’università devono servirsi dei mezzi pubblici, dal treno alla metro. Certo essere pendolari tra ritardi dei mezzi, mancanza dei servizi, scioperi alle ore più scomode, costo del biglietto e pochi posti a sedere non è certo rilassante o comodo (anche se spesso sono molto meglio i ritardi dei treni che rimanere imbottigliati nel traffico in auto), ma in compagnia di un libro ogni viaggio in treno diventa più piacevole. Leggendo in treno, infatti, si viaggia sia fisicamente sia mentalmente!
Cosa c’è di più bello di sedersi in treno, mettere da parte il cellulare, aprire il proprio libro e evadere, dimenticandosi dei problemi legati al lavoro, alla famiglia e dei vari impegni che occupano la nostra vita? Leggere in treno è un modo per prendere fiato da tutto ciò che ci circonda: è un momento prezioso da preservare. I momenti per leggere oggigiorno sono sempre meno e il tempo che spendiamo nei tragitti sui mezzi pubblici costituisce l’occasione perfetta per abbandonarsi alla lettura.

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1. L’atmosfera: viaggiare fisicamente e mentalmente

La bellezza di leggere in treno, 5 vantaggi di essere pendolariLeggere in treno ha un vantaggio notevole, cioè quello di viaggiare attraverso molteplici dimensioni. Il senso di movimento del mezzo di trasporto ci invita a viaggiare con il pensiero, a riflettere. Se abbiamo con noi un libro da leggere, il nostro viaggio si proietta in più dimensioni: viaggiamo fisicamente, viaggiamo mentalmente, viaggiamo con il cuore.

2. Lasciar perdere il cellulare e isolarsi

La bellezza di leggere in treno, 5 vantaggi di essere pendolariCome riporta anche il sito London North Eastern Railway, viaggiare sui mezzi pubblici permette di isolarsi e lasciare perdere gli impegni, i messaggi, le ansie e le scocciature che il cellulare ci può procurare: basta mettere il proprio telefonino in borsa, tirare fuori il proprio libro e isolarsi in compagnia di noi stessi e delle nostre fantasie.

3. Prendere fiato e rilassarsi

La bellezza di leggere in treno, 5 vantaggi di essere pendolariIl London North Eastern Railway mostra un altro beneficio importante del viaggiare in treno in compagnia di un libro: la vita di oggi è piena di impegni e il treno in questo senso costituisce un riparo dal mondo esterno in cui non si ha a portata di mano una lista di faccende da svolgere. Sfruttiamo dunque il tempo libero che abbiamo quando viaggiamo!

4. Migliorare l’umore mattutino

La bellezza di leggere in treno, 5 vantaggi di essere pendolariSvegliarsi la mattina, togliendo tempo al sonno, andare al lavoro, affrontare le varie responsabilità che si prospettano nell’arco della giornata non è sempre entusiasmante e può capitare di iniziare con il piede sbagliato. Ma se ci si sveglia con il pensiero di poter proseguire, anche solo per mezz’ora, l’appassionante avventura che stiamo leggendo, in pace e serenità, la giornata si rasserena!

5. Avere come compagni di viaggio personaggi interessanti e fuori dagli schemi

La bellezza di leggere in treno, 5 vantaggi di essere pendolariCome viene scritto nel blog diariodenavarra.es, molti sono i romanzi ambientati in treno, per cui è anche più facile per i pendolari immedesimarsi nelle storie che stanno leggendo. Assassinio sull’Orient Express di Agatha Cristie, Il treno d’Istanbul di Graham Greene, Conversazione di Sicilia di Elio Vittorini letti sui mezzi di trasporto potrebbero suggestionarci ulteriormente, tanto da darci la sensazione di viaggiare in compagnia di personaggi interessanti e fuori dal comune.

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