Sei qui: Home » Libri » Come scegliere il libro giusto da leggere

Come scegliere il libro giusto da leggere

Che abbiate la testa fra le nuvole o piedi per terra, che amiate leggere libri di una certa mole o preferiate letture più snelle, ecco una breve guida per scegliere il libro che fa per voi.

Vi trovate in quella strana fase di stallo in cui, dopo aver terminato un libro che avete amato, non sapete cosa leggere? O magari avete interrotto la lettura di un romanzo che non vi ha entusiasmato? O siete fra i non avvezzi alla lettura ma volete riscoprire il suo fascino?

Che abbiate la testa fra le nuvole o piedi per terra, che amiate leggere “mattoni” o preferiate piccole incursioni di lettura, ecco una breve guida per scegliere il libro più adatto a voi.

10 utili consigli su come scegliere un libro 

1. Per gli amanti delle letture immersive e totalizzanti

Siete dei lettori forti? Amate dedicare del tempo alla lettura e vi piacciono le esperienze immersive e totalizzanti?

I generi perfetti per voi sono i romanzi storici, le grandi saghe familiari che con un libro sono capaci di trasportarci lontano, di farci dimenticare l’epoca e il posto in cui viviamo.

Di esempi ce ne sono a bizzeffe: dai romanzi di Isabel Allende, come “La casa degli spiriti” e “L’isola sotto il mare“, ai capolavori di John Steinbeck, “Furore” e “La valle dell’Eden“; da “I Buddenbrook“, di Thomas Mann, a “I Leoni di Sicilia” di Stefania Auci.

2. Per gli appassionati di podcast true crime

I podcast sono il trend del momento. Quelli che si occupano di true crime, poi, sono fra i più gettonati.

Se anche voi siete appassionati del genere e volete provare a vivere la stessa esperienza ma questa volta attraverso la carta stampata, il libro che fa per voi è a cavallo fra il giallo, il thriller e il noir. Qualche suggerimento?

Se volete conoscere uno degli autori più interessanti dell’età contemporanea, non possiamo che suggerirvi Jean-Claude Izzo e la sua iconica “Trilogia di Fabio Montale“, che vi cattureranno di certo.

Se avete voglia di un po’ di leggerezza nonostante il genere, il nuovo libro di Marco Malvaldi con protagonisti i vecchietti del BarLume è quello che fa per voi.

3. Per chi non smette mai di porsi domande esistenziali sulla vita

Chi siamo? Da dove veniamo? Perché esistiamo?

Sono domande che ognuno di noi si è posto almeno una volta nella vita. Ci sono persone, però, che se lo chiedono più di altre e cercano la risposta dentro e fuori di sé.

Se siete fra questi e cercate un libro che vi aiuti a riflettere sul tema, potreste buttarvi sugli esistenzialisti russi, in pieno stile Dostoevskij, o scoprire il fascino dei ritratti di Emanuele Trevi che, raccontando persone a lui care, riflette sulla vita e sul nostro rapporto con la realtà.

4. Per chi vuole vivere il “qui e ora”

Forse conduciamo esistenze troppo rapide. Abbiamo bisogno di qualcuno, o qualcosa, che ci guidi verso uno stile di vita più sostenibile, meno frenetico.

Se avete bisogno di un libro che vi riporti alla semplicità delle emozioni, al qui e ora, alla riscoperta delle piccole cose, vi suggeriamo “I miei giorni alla libreria Morisaki” e “Succede sempre qualcosa di meraviglioso“.

5. Per chi legge solo classici e vuole scoprire un contemporaneo

Siete del parere che nessun libro possa eguagliare in bellezza un classico?

I capolavori della letteratura sono spesso impareggiabili, è vero. Ma ci sono diversi autori contemporanei che potrebbero catturarvi il cuore. Se non lo avete ancora fatto, concedete una possibilità al romanzo americano: Paul Auster e il suo “4321” vi sorprenderà.

6. Per chi legge solo autori contemporanei e vorrebbe approcciarsi ai classici

Poi c’è chi, al contrario, ha sempre letto autori contemporanei ed è intimorito dai classici, dalla loro reputazione e dal loro statuto all’interno del canone letterario.

Non scoraggiatevi se non siete riusciti a terminare “Anna Karenina” o “Madame Bovary“: ci sono classici di ogni genere, e magari non avete ancora trovato quello che fa per voi. Provate a partire, piuttosto che dal titolo in sé e dalla sua rilevanza, dalle vostre inclinazioni in fatto di letture contemporanee.

Se vi piacciono i gialli, andate di Simenon; se amate Stephen King date una chance a Edgar Allan Poe; se vi intrigano le storie intricate in cui si mescolano avventura, amore e coincidenze, provate con Balzac o Dickens. Ce n’è per tutti i gusti. Basta sperimentare senza aver troppa paura. Del resto, fra i diritti del lettore, Pennac annovera anche quello di saltare qualche pagina e non terminare un libro!

7. Per chi ha bisogno di evadere

Ci sono momenti in cui non desideriamo altro che allontanarci dal mondo in cui viviamo per immergerci in un’oasi di quiete. Se ve lo state chiedendo, sì: si può trovare rifugio in un libro. Noi vi suggeriamo “Il quaderno dell’amore perduto” di Valérie Perrin.

8. Per chi ha voglia di sognare

Per chi ha voglia di sognare e non è spaventato all’idea di approcciare generi poco frequentati, ecco due consigli: il primo è in area fantasy, e si tratta dell’avvincente saga dell’Attraversaspecchi. Il secondo vi porterà lontano, nel tempo e nello spazio: “Shantaram“.

9. Per chi non è abituato a leggere molto

Non occorre leggere romanzi da migliaia di pagine per leggere bene. Se non siete abituati a moli di un certo tipo, vi consigliamo di partire da un libro snello, che si possa leggere in poche ore e non per questo abbia minore appeal rispetto ai “mattoni della letteratura”. “Uomini e topi“, “Le notti bianche“, “Lessico famigliare” e “Il giorno della civetta” potrebbero essere un’idea per cominciare.

10. Per chi ama le sorprese

Infine, qualche suggerimento per tutti i lettori che amano tuffarsi dentro le pagine di un libro senza avere troppe aspettative, con l’intenzione di lasciarsi guidare e sorprendere dal flusso dell’esperienza di lettura. Abbandonatevi alla scoperta delle opere di Neil Gaiman, ad “Anima” di Wajdi Mouawad o ai “Figli della mezzanotte” di Salman Rushdie: non ve ne pentirete!

 

© Riproduzione Riservata