guerra
MILANO - Giuseppe Gregorio morira’ il 6 Novembre 1917, a 34 anni, a causa di una larga ferita alla coscia per una scheggia vagante, all’indomani della disfatta di Caporetto di cui si avvertono gli echi nelle ultime lettere. Nel giorno stesso della sua morte non manchera’ di scrivere una rassicurante lettera alla moglie, dicendole di stare tranquilla che tutto si stava risolvendo per il meglio, ora che si trovava in Ospedale. Una testimonianza unica in un periodo di grande difficoltà per le forza armate italiane. Scopriamola grazie a al blog Poesie di Triestino Cortesi. "Carissima Diva, Ieri sera con l’ultima Read more...
MILANO - Si tratta della lettera che Stefano Rum, un giovane isolano impegnato nella Prima Guerra Mondiale, invia al suo bambino di 4 anni dal fronte nel 1916. Stefano non conoscerà mai il suo bambino perché rientrerà dalla guerra gravemente ammalato di polmonite e morirà dopo pochi giorni. Una testimonianza toccante dal cuore della guerra che dimostra il coraggio di quegli uomini che si battevano per la libertà. "Amatissimo figlio Giovanni, benché piccolo ed innocente bambino, tuo padre, tanto lontano, che forse a rivederlo non lo riconosceresti, vuole darti un consiglio che terrai a memoria fino a che avrai conoscenza: per Read more...
Ecco la storia di Anas Al, 24 anni, operatore umanitario dell’associazione Space for Hope, conosciuto per tutti come il clown di Aleppo
DAL NOSTRO INVIATO A MANTOVA - Spiazzante è il termine giusto per l’incontro che Paolo Giordano ha offerto al Teatro Ariston di Mantova venerdì 6 settembre come evento serale del Festivaletteratura.
Arriva all’Arengario di Monza dal 7 ottobre 2018 al 27 gennaio 2019 la mostra dedicata al più grande fotoreporter del XX secolo, fondatore, nel 1947, dell’agenzia Magnum Photos
Lo scrittore, giornalista ed ex militare impegnato in Afghanistan ed Iraq torna in libreria con un altro romanzo che parla di guerra, un "viaggio attraverso la disillusione"
Al CRT Teatro dell’Arte dal 27 aprile al 1 maggio 2016
In occasione dell'anniversario della nascita dell'autore, vi proponiamo i suoi aforismi più celebri
La storia tragica, tenera e carica di speranza di Remon raccontata dalla giornalista-scrittrice Francesca Barra
Boom per il fotografo americano pluripremiato. Al centro dell'esposizione la donna e la guerra. Tra le opere presentate il ritratto più famoso: quello di Sharbat Gula