Libri

Vivi il magico mondo dei libri, degli scrittori, l’importanza della lettura tramite storie, interviste, notizie, approfondimenti e tanto altro.

9 Gennaio 2020

Fronte del Fuoco di Michele D'Amore pone l’obiettivo all’interno dei mezzi di emergenza che, ogni anno, corrono a sirene spiegate su strade statali roventi, diretti verso incendi da domare. È una storia che si svolge tutta al confine con le fiamme, un romanzo verista e dal forte taglio autobiografico - Michele è volontario antincendio della Protezione Civile in Sardegna - ispirato alle vicende dei volontari dell’antincendio boschivo durante la stagione dei roghi. Michele D’Amore, attraverso una chiave narrativa dal ritmo serrato e una narrazione in presa diretta, racconta l’Italia che combatte le fiamme: l’estate e la vita dei volontari antincendio, Read more...

9 Gennaio 2020

Il romanzo “Non volevo morire vergine”, edito da Piemme nel marzo 2017 con prefazione di Daria Bignardi è l’esperienza autobiografica di Barbara Garlaschelli, una donna, già nota scrittrice, che ha sentito il bisogno di raccontare le difficoltà a cui è andata incontro e il lungo faticoso cammino per riappropriarsi della vita in ogni suo aspetto. Il tutto è affidato a una storia che, già dal titolo, non lascia dubbi nel lettore facendo comprendere la chiarezza di idee e la volontà ferrea da parte dell’autrice di non lasciarsi dominare dagli eventi che l‘esistenza riserva. E’ appena quindicenne l’autrice quando, per un Read more...

9 Gennaio 2020

Chen 2.0 : Questo il misterioso titolo di una serie di opere di giovani artisti dell'Accademia di Belle Arti di Napoli, con radici sannite. Prima a Napoli e poi a Benevento, fino al 23 di questo mese, nella Rocca dei Rettori. Visitata per interesse personale, meglio familiare, scopro con piacere di quanta vivacità culturale sia permeata questa gioventù, quante strade artistiche generano incroci e ingorghi, ma anche snodi e svincoli che accelerano e avvicinano l'arte alla gente in modo commutativo, transitivo a volte. In questa collettiva ti ritrovi a parlare con il futuro, attraverso visioni, di luci e di marmo Read more...

9 Gennaio 2020

Arriva dal Victoria & Albert Museum la mostra allestita alla Fabbrica Del Vapore di Milano a cura di Victoria Broackes e Geoffrey Marsh del Victoria and Albert Museum  insieme a Fran Tomasi, Clara Tosi Pamphili e Alberto Tonti per l’edizione Italiana che ha aperto al pubblico il 2 Dicembre 2017 fino al 4 Aprile 2018. IL PROGETTO Si tratta di un’esperienza coinvolgente ed immersiva, un viaggio che porta il pubblico indietro nel tempo per vivere – o rivivere- quel periodo movimentato e kaleidoscopico in cui la voglia di cambiamento si concretizzava nella musica e nei festival. Una rivolta pacifica contro Read more...

9 Gennaio 2020

La lettura dell'ultimo scritto di Pirandello "Uno, nessuno e centomila" è sempre un po' particolare. Quando il lettore, attento e vigile alla scelta delle tematiche affrontate, si accosta ad un capolavoro del genere - che nella piccolezza materiale forse potrebbe ingannare - non può non rimanere con l'amaro in bocca e chiedersi come un uomo, senza nessun tipo di dono trascendentale, sia riuscito a scoprire la verità sull'esistenza umana. Lungi da coloro che dicono che l'autore Siciliano abbia aperto la strada all'esistenzialismo Novecentesco, Pirandello, con o senza una licenza filosofica, in realtà non ha trovato una verità, ma la verità. Read more...

9 Gennaio 2020

Ho letto di recente "Tra loro" di Richard Ford, edito da Feltrinelli. Avevo già letto in precedenza "Donne e uomini", "Infiniti peccati" e "Lo stato delle cose". Ford è tra i migliori scrittori americani viventi, quindi anche quei suoi libri erano una garanzia, ma l'ultimo letto, "Tra loro", ha qualcosa in più, perché l'uomo Ford lascia i panni dello scrittore soltanto, e veste quelli di figlio. In questo libro di 144 pagine Richard Ford ci racconta di suo padre e di sua madre, proprio in quest'ordine, forse perchè il padre morì abbastanza giovane, ed è con la madre che l'autore Read more...

9 Gennaio 2020

Saranno pure morti ordinarie quelle nei romanzi di Cristina Rava, almeno così sostiene lei stessa, ma è la sua scrittura a non risultare mai banale. La narratrice di Albenga è fin troppo spietata nella spiritosa autocritica, tanto più se consideriamo quanto ci propone fin da subito nel nuovo giallo. Può considerarsi infatti tutto tranne che ordinaria la scena sul luogo del rinvenimento dei due primi cadaveri de “L'ultima sonata”, pubblicato da Garzanti a giugno (288 pagine, 16,90 euro). E visto che l’autrice è Cristina, la protagonista non può che essere Ardelia Spinola, medico legale che indaga nei suoi romanzi, una Read more...

9 Gennaio 2020

C'è una persona, che mi conosce molto bene e che mi ha donato questo libro. Si è fatta consigliare dalla libraia, questo mi ha fatto ancora più piacere, perchè i regali "pensati" o "studiati", fanno capire quanto le persone tengano a noi. Sicuramente non avrebbe mai immaginato che in questo libro, avrei trovato un pò di noi. Una madre, amante della lettura, una figlia "impaziente", una descrizione del mutamento della natura in campagna, che sembra uscito dalle mie memorie. Quindi, la prima cosa che faccio è che devo ringraziarti, Elena Andreucci, per questo dono, che ho letteralmente divorato. E ora Read more...

9 Gennaio 2020

Romanzo storico? Saggio? Atto di denuncia? "Vita e destino", questo poderoso libro è tutte queste cose messe insieme. Si parla delle vicende di molti soggetti che hanno vissuto la storia russa dall’epoca delle purghe staliniane fino all’invasione nazista e all’assedio di Stalingrado con la sua drammatica conclusione. Gli intrecci sono molteplici e anche faticosi da seguire, alcuni riferimenti culturali alla tradizione storica e letteraria russa, e non solo, risultano alquanto difficili da recepire. Bellissima è, invece, l’ambientazione, la descrizione di luoghi ed atmosfere, un po’ meno l’analisi introspettiva dei vari personaggi, mentre è centrata la loro collocazione storica e sociale. Read more...

9 Gennaio 2020

Eccoci qui, questa è la prima volta che provo a scrivere la recensione di un libro. Vorrei parlare di un classico della letteratura inglese: Jane Eyre di Charlotte Brontë. Devo esser sincera, questo libro non era nella lista dei miei libri da leggere, c’è entrato di prepotenza e in modo piuttosto inconsueto per quanto mi riguarda, si perché ho deciso di leggerlo dopo aver visto l’omonimo film (lo so sembra una blasfemia) uscito al cinema nel 2011. Ho deciso di leggerlo perché ho trovato il film davvero piacevole, ma al tempo stesso mi rendevo conto che mi stava sfuggendo qualcosa, Read more...