L’iniziativa, promossa dal Comune per promuovere la lettura, prevede la trasformazione di vecchi elettrodomestici in "mini biblioteche" dislocate in diversi punti della città e a disposizione di tutti i cittadini
MILANO – L’Amministrazione Comunale di Acquaviva delle Fonti, in provincia di Bari, e i Ravvivati, un gruppo informale di giovani acquavivesi, hanno inaugurato qualche giorno fa la prima postazione di Book Sharing, sistema di condivisione pubblica di libri, a cui ne seguiranno altre, sparse per le vie del centro della città.
IL BOOK SHARING – Il Book Sharing è un sistema di condivisione pubblica di libri, un modo per far circolare liberamente e gratuitamente la cultura. Vecchi frigoriferi sono stati recuperati dalla discarica e resi artisticamente interessanti dal lavoro volontario di alcuni giovani talenti, Ang e Stefano Capozzo. Le postazioni sono sempre aperte e contengono libri di vario genere a disposizione gratuita di chiunque voglia leggerli.
IL PROGETTO – Il principio che muove questa iniziativa è proprio la condivisione di libri e cultura. Le librerie pubbliche si sosterranno con i continui contributi dei cittadini acquavivesi, i quali potranno donare alcuni testi e prendere in prestito quelli già presenti in modo totalmente gratuito, rispettando però il seguente regolamento:
1. È possibile prendere i libri contenuti, per una pausa di lettura all’aperto;
2. È possibile prendere in prestito, portando a casa, un libro alla volta riportandolo appena finito di leggerlo;
3. È possibile arricchire questa libreria regalando qualcuno dei propri libri;
4. È necessario scrivere sui quaderni all’interno della libreria quale libro viene donato e quale preso in prestito;
5. È necessario rimettere sempre a posto i libri;
6. È necessario avere cura dei libri maneggiati: sono resistenti ma delicati;
7. È necessario chiudere sempre sportello: ogni tanto piove!
8. Tutti i cittadini devono impegnarsi a vigilare per evitare atti vandalici.
21 settembre 2013
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