Sei qui: Home » Libri » In Inghilterra, prescrivere libri contro ansia e depressione è diventata pratica medica

In Inghilterra, prescrivere libri contro ansia e depressione è diventata pratica medica

Stess, ansia e depressione sono disturbi sempre più ricorrenti nel mondo moderno, in cui i ritmi dettati dal lavoro e dagli innumerevoli impegni sono frenetici ed incalzanti. Una nuova ed innovativa cura viene dall'Inghilterra: parliamo del progetto Reading Well Books on Prescriprion, che offre testi di auto-aiuto prescritti direttamente da specialisti...
Books on Prescription è il progetto, nato in Inghilterra, che offre libri di auto-aiuto di alta qualità, destinati a tutti coloro che soffrono di disturbi quali ansia e depressione
MILANO – Stess, ansia e depressione sono disturbi sempre più ricorrenti nel mondo moderno, in cui i ritmi dettati dal lavoro e dagli innumerevoli impegni sono frenetici ed incalzanti. Una nuova ed innovativa cura viene dall’Inghilterra: parliamo del progetto Reading Well Books on Prescription, che offre testi di auto-aiuto prescritti direttamente da specialisti, i quali permettono ai pazienti di intraprendere una cura alternativa o talvolta parallela a quella medica. La notizia è apparsa recentemente sullo Yorkshire Evening Post.
READING WELL BOOKS ON PRESCRIPTION – Se ci si reca dal proprio medico di base  perché si soffre di depressione, ci si aspetta una consulenza o un aiuto terapeutico, non che ci indirizzi alla biblioteca più vicina. Ma oggi stiamo assistendo al lancio di Reading Well Books on Prescription (BOP), un progetto che offre libri di auto-aiuto di alta qualità, destinati a tutti coloro che soffrono di disturbi quali ansia, depressione. I testi possono essere prescritti sia dai medici di base che dagli specialisti. Attraverso una partnership tra la Reading Agency e la Society of Chief Librarians, le biblioteche in tutta l’Inghilterra avranno un catalogo di 30 titoli di auto-aiuto, che possono servire per diverse patologie, come ad esempio depressione, ansia, fobie e disturbi alimentari. I libri sono disponibili a tutti coloro che desiderano prenderli in prestito dal 10 giugno. 127 biblioteche hanno dato la loro adesione, un numero pari all’84% dell’intera rete presente in Inghilterra. Debbie Hicks, capo della ricerca della Reading Agency, ha detto che un simile progetto era stato provato in anteprima in tutto il Paese, per poi allargare l’iniziativa a livello nazionale.
L’EFFICACIA DELL’AUTO-AIUTO PER DETERMINATI DISTURBI – “Abbiamo esaminato i libri già in uso, poi siamo arrivati ad elaborare una lista che ne comprende 30. Questi sono stati tutti raccomandati da esperti e dai partner con i quali stiamo collaborando” ha affermato la Hicks. “Sta emergendo in modo evidente come l’auto-aiuto sia molto efficace” ha affermato il Dottor Paul Blenkinor, consulente di psichiatria adulta per Leeds and York Partnership NHS Foundation Trust, e uno degli esperti del team  relativo al programma BOP. Molti dei libri nella lista sono basati sulla terapia cognitivo-comportamentali, che è un trattamento efficace per i problemi comuni di salute mentale. Gli argomenti trattati includono ansia, stress, depressione, panico, fobie, disordini ossessivo-compulsivi, disordini alimentari e problemi legati al sonno. Ci sono anche libri legati a patologie fisiche, come ad esempio dolori e stanchezza cronici. L’iniziativa non è finalizzata a ridurre il numero di coloro che ricevono aiuti medici, ma a fornire un supporto ulteriore.
GLI OBIETTIVI DEL PROGETTO – “Il progetto non vuole essere una alternativa alle cure mediche, ma una proposta in più che permetta alle persone di poter scegliere” ha affermato Blenkiron. “I libri possono essere utilizzati in diversi modi. Le persone possono incominciare a leggere uno dei testi indicati per capire meglio il proprio disturbo e come poterlo gestire. Questa sorta di terapia può essere intrapresa prima di avere un consulto medico. I libri possono essere anche utilizzati insieme ai farmaci, se la propria ansia o depressione è molto grave”. Le persone con gravi problemi mentali dovrebbero assolutamente consultare  i propri medici di fiducia per assicurarsi di aver intrapreso la giusta terapia. Ma, come ha sottolineato Hicks, i libri potrebbero essere un importante “primo passo” per molti. “Ci sono 4,5 milioni di persone in Inghilterra che non ottengono alcun aiuto per patologie quali ansia e depressione” ha affermato. “La maggior parte delle persone forse si affidano troppo ai consigli provenienti dalla rete. Ma sappiamo anche che molte persone utilizzano i libri per documentarsi sulla salute, ed avere una collezione di libri di provata qualità nella propria libreria potrebbe essere un ottimo primo passo, per mettersi sulla strada  dell’aiuto e della consulenza.
 
21 giugno 2013
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© Riproduzione Riservata