Salvatore Galeone

Giornalista pubblicista, community manager, appassionato di letteratura e di comunicazione social e digitale, Salvatore Galeone è laureato in Scienze della comunicazione con Laurea Magistrale in Comunicazione e Multimedialità. Nato a Taranto, vive e lavora a Milano dal 2011 e si occupa di Libreriamo, insieme al fondatore del progetto Saro Trovato, fin dal primo giorno.
14 Aprile 2023

Quello di Simone de Beauvoir è un invito a essere intense, tenaci, caparbie, sfrontate se necessario, solo così potremo essere libere

13 Aprile 2023

Sconvolta per la perdita di Alex Baroni, nel 2003 Giorgia affidava il suo dolore alla musica, dando vita a uno dei suoi pezzi più celebri

12 Aprile 2023

Transatlantic è una nuova miniserie Netflix spirata al romanzo storico del 2019 "The Flight Portfolio". Ecco da quale storia vera è tratta.

11 Aprile 2023

La soddisfazione del Ministro della cultura, Gennaro Sangiuliano, in seguito ai primi dati disponibili relativi all’affluenza di visitatori nei luoghi della cultura statali, nei giorni di Pasqua e Pasquetta.

11 Aprile 2023

“Le isole fortunate” di Fernando Pessoa è una poesia che oggi troviamo nell'antologia “Poesie scelte”. È un componimento sulla voce del mare

10 Aprile 2023

Trapassato remoto o congiuntivo imperfetto? Ecco un test per mettere alla prova la vostra conoscenza su modi e tempi verbali

9 Aprile 2023

In occasione dell’anniversario di Charles Baudelaire, leggiamo "Sogno parigino" una splendida poesia che descrive la città di Parigi e mostra la tensione fra il sogno e la realtà.

8 Aprile 2023

Picasso e Dora Maar, l'amore morboso. Una straordinaria artista socialmente e politicamente impegnata vissuta all'ombra del celebre pittore

8 Aprile 2023

"Buona Pasqua" è una poesia di Albert Camus, filosofo e saggista Francese, che pone l'attenzione sul valore della vicinanza reciproca.

6 Aprile 2023

Isaac Asimov è stato un grande scrittore, biochimico e divulgatore scientifico nato russo e naturalizzato statunitense. Vogliamo ricordarlo citando una sua frase che ben si applica alle tristi vicende con cui siamo costretti a convivere ogni giorno.