Redazione Libreriamo

4 Maggio 2017

Quel lunedì mattina Fabio si era svegliato male. La notte era stato molto agitato; aveva fatto bagordi fino a tardi, com’era d’abitudine. Alzarsi, per andare a lavorare, era sempre stato per lui un grosso problema esistenziale, perché gli piaceva essere libero e decidere del suo tempo. Già ai tempi della scuola, tutte le sante mattine era una lagna continua al momento che doveva alzarsi. Malgrado ciò aveva conseguito una laurea in medicina ed era riuscito a trovare subito un lavoro presso l’ospedale della sua città e questo gli permetteva di avere del tempo libero, anche perché effettuava i turni. Lo Read more...

3 Maggio 2017

L'autore si è aggiudicato il Premio ITAS del libro di Montagna, un premio che la giuria, presieduta da Enrico Brizzi, gli ha conferito all'unanimità

3 Maggio 2017

La scrittrice americana Margi Preus, col romanzo "Il segreto di Espen", ha vinto Premio ITAS del Libro di Montagna per la sezione "narrativa per ragazzi"

3 Maggio 2017

Lo chiamavano “ Il Guatemalteco”. Forse per via di quel colorito olivastro della pelle. Fumava sigari e spacciava donne. Ma talvolta si dilettava nel contrario. L’eco dei suoi stivali alla ussara impolverati annunciava il suo arrivo come una colonna sonora di un film di Sergio Leone. Non aveva armi, o almeno nessuno gliene aveva mai viste usare. Ma si vociferava tenesse una Smith & Wesson del 1975 nascosta nello stivale di sinistra. Era mancino. Sputava catarro e sentenze a volontà (più l’uno che le altre, ma poteva variare secondo le occasioni). Trapiantato in quella grande città all’età di ventitrè anni, Read more...

2 Maggio 2017

Abbiamo incontrato Lisa Hilton, giunta in Italia per presentare "Domina", l'atteso seguito del bestseller internazionale "Maestra"

1 Maggio 2017

Era rimasto solo. Una valanga di roccia si era staccata all'improvviso rotolando ferocemente verso di loro. Aveva sentito delle urla e delle esplosioni, non sapeva più in quale ordine. Poi solo del fumo giallastro un sibilo nelle orecchie. Ora, finalmente, illuminata dalla luna una costruzione. Troppo grande per essere una casa è troppo piccola per essere una caserma. Entrò lentamente inciampando nelle macerie e contando i secondi ad uno ad uno certo di essere sotto tiro di qualche cecchino. A questo punto non gli importava voleva solo fermarsi. Invece nulla. Lungo una parete dei rubinetti gocciolavano. Ipnotizzato dal rumore rimase Read more...

1 Maggio 2017

Il piccolo Karibù, così chiamavo una piccola statuina di ottone pesante, alta 5 cm., non avevo mai capito cosa, in effetti, rappresentasse però diventava, a volte, uno dei miei compagni di gioco preferiti. Feci la sua conoscenza, se non ricordo male, verso i sette o gli otto anni e lo trovavo sempre nel "banchino" di mio nonno ovvero nel suo scrittoio, pieno di colonnine intarsiatee cassettini con in mezzo un grande cassetto. Mio nonno era un artista e sulla scrivania, luogo intoccabile per tutti, ci si potevano trovare gli oggetti più disparati, originali che oggi avrebbero fatto gola a molti Read more...

28 Aprile 2017

Il 13 e il 14 maggio torna al Mudec (Museo delle Culture, via Tortona 56) il Festival Internazionale di Poesia di Milano, giunto alla seconda edizione

27 Aprile 2017

Meteoropatici per natura lo siamo un po’ tutti; appena ci svegliamo guardiamo fuori dalla finestra per sapere che tempo c’è, se c’è il sole o no

26 Aprile 2017

All'improvviso, affannato, impaurito mi buttai a precipizio dalla scarpata che costeggiava la rotabile. Mimetizzato sotto rovi, nessuno fortunatamente, mi notò. Sulla mia testa un fiume umano a piedi e a cavallo a risalire un ripido costone dirimpetto al mio paese. Su un cavallo bianco pezzato un uomo irto sulle spalle. Un militare. Di sicuro un Generale. Parlava uno strano italiano, forse più spagnolo. Si, era uno spagnolo. Al suo seguito pochi uomini ma tutti in uniforme e a cavallo. "Generale Borges, u gëneralë di i cafunï vuolë parlà cu vuië!", il messaggio irriverente e provocatorio portato a voce da un Read more...