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5 mostre da vedere assolutamente il fine settimana del 9-10 ottobre

Vi proponiamo 5 mostre da visitare questo fine settimana in giro per l'Italia che non potete assolutamente perdere

È arrivato il fine settimana e con lui la voglia di riempirci di bellezza. Ecco quindi 5 mostre in giro per l’Italia che non potete assolutamente perdervi in questo weekend di inizio autunno. Da Milano a Firenze per ammirare Monet e Salgado fino a Dalì.

Sebastião Salgado. Amazônia – Roma

Prima tra le mostre da vedere quella di Salgado. Dopo il progetto Genesi, dedicato alle regioni più remote del pianeta per testimoniarne la maestosa bellezza, Salgado ha intrapreso una nuova serie di viaggi per catturare l’incredibile ricchezza e varietà della foresta amazzonica brasiliana e i modi di vita dei suoi popoli, stabilendosi nei loro villaggi per settimane e fotografando i diversi gruppi etnici. Sono esposte più di 200 fotografie che propongono un’immersione totale nella foresta amazzonica, invitandoci a riflettere sulla necessità di proteggerla. La mostra è divisa in due parti. Nella prima le fotografie sono organizzate per ambientazione paesaggistica, la seconda parte è dedicata alle diverse popolazioni indigene.

Monet. Dal Musée Marmottan Monet, Parigi – Milano

Un percorso espositivo dove ad accogliere il pubblico ci saranno 53 opere di Monet tra cui le sue Ninfee (1916-1919), Il Parlamento. Riflessi sul Tamigi (1905) e Le rose (1925-1926), la sua ultima e magica opera: un prestito straordinario non solo perché riunisce alcune delle punte di diamante della produzione artistica di Monet, ma anche per l’enorme difficoltà di questo periodo nel far viaggiare le opere da un paese all’altro. Il percorso cronologico ripercorre l’intera parabola artistica del Maestro impressionista, letta attraverso le opere che l’artista stesso considerava fondamentali, private, tanto da custodirle gelosamente nella sua abitazione di Giverny; opere che lui stesso non volle mai vendere e che ci raccontano le più grandi emozioni legate al suo genio artistico.

5 mostre da non perdere ad Ottobre 2021

5 mostre da non perdere ad Ottobre 2021

Ecco 5 appuntamenti con le mostre d’arte da non perdere nel mese di ottobre, primo mese autunnale, perfetto per passare un pomeriggio all’insegna dell’arte e della cultura

 

Jeff Koons. Shine – Firenze

Tra le mostre da vedere, quella di Jeff Koons che porta a Firenze una selezione delle più celebri opere di un artista che, dalla metà degli anni Settanta a oggi, ha rivoluzionato il sistema dell’arte internazionale. Sviluppata in stretto dialogo con l’artista, la mostra Jeff Koons. Shine ospita prestiti provenienti dalle più importanti collezioni e dai maggiori musei internazionali, proponendo come originale chiave di lettura dell’arte di Jeff Koons il concetto di “shine” (lucentezza) inteso come gioco di ambiguità tra splendore e bagliore, essere e apparire. Autore di opere entrate nell’immaginario collettivo grazie alla capacità di unire cultura alta e popolare, dai raffinati riferimenti alla storia dell’arte alle citazioni del mondo del consumismo.

Giovanni Verga scrittore fotografo – Monza

La mostra, a cura di Fondazione 3M, vede esposte presso la Galleria Civica di Monza circa 50 foto scattate dallo scrittore dal 1887 al 1902. “Giovanni Verga scrittore fotografo” indaga il rapporto che lega letteratura e fotografia, facendo conoscere a un pubblico vasto ed eterogeneo l’opera fotografica di Verga. L’esposizione esamina, inoltre, da un punto di vista critico questo autore, che fu frettolosamente definito a suo tempo come un fotoamatore di valore non eccelso, ma che si è rivelato invece capace nei tanti ritratti e nelle immagini d’ambiente di rivelare un’interessante visione del mondo e anche alcuni lampi di classe.

Il Viaggio – Dalì incontra Dante – Martinengo

All’interno della mostra, organizzata dall’infopoint Pro Loco Martinengo in collaborazione con la Città di Martinengo e la Fondazione Mazzoleni di Bergamo, saranno esposte le 100 xilografie originali con le quali il maestro spagnolo Salvador Dalì illustrò la Divina Commedia di Dante Alighieri, su commissione del governo italiano nel 1950. In tal modo si intende celebrare l’opera di due geni dell’arte e della cultura, unendo l’estro onirico di Dalì alle celebrazioni per i 700 anni dalla morte del Sommo Poeta, che ricorrono proprio in questo 2021.
L’esposizione offre ai visitatori l’opportunità di rileggere il capolavoro di Dante attraverso gli occhi dell’artista spagnolo e di cogliere l’interpretazione di uno dei più grandi artisti del ‘900.

 

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