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Pablo Neruda e Albertina, un amore segreto

Pablo Neruda conobbe Albertina Rosa Azòcar Soto quando erano ancora studenti e si innamorarono. Lei diventò la sua musa.

Pablo Neruda non aveva ancora vent’anni quando, trasferitosi da poco a Santiago, conobbe la giovane Albertina Rosa Azòcar Soto con cui inizia una storia d’amore concreta e passionale. Lei diventò subito la sua musa e ispirò tanti versi del poeta cileno.

La storia d’amore

Pablo Neruda, che da poco aveva assunto questo pseudonimo, si era trasferito a Santiago non ancora ventenne per studiare francese. Era il 1921 quando Neruda conosce Albertina Rosa Azòcar Soto, studentessa anche lei. Tra i due giovani nasce un’intensa storia d’amore fatta di passione e sentimenti elettrizzanti. Albertina diventa la sua musa e per lei scriverà versi dolcissimi, custoditi in particolare nella raccolta “Venti poesie d’amore e una canzone disperata”. Pablo Neruda e Albertina Soto si scrivono tantissime lettere, una corrispondenza epistolare, la loro, lunga un decennio che si protrae anche dopo il matrimonio del poeta con Maria Antonieta Agenaar Vogelzanz. Albertina sposerà a sua volta il poeta Angel Cruchaga Santa Maria, peraltro amico intimo di Neruda.

Un amore segreto

Quello con Albertina Soto è stato uno dei primissimi amori di Pablo Neruda, vissuto nella segretezza sia nel presente che nel futuro. Per molti anni, infatti, ci si è chiesti a chi fossero rivolte le meravigliose poesie d’amore composte dal cileno nel periodo della giovinezza. Solo nel 1975 il mondo verrà a conoscenza di questa relazione focosa tra i due studenti. Albertina Soto decise di pubblicare le lettere ricevute dal poeta, scomparso soltanto due anni prima nel libro “Lettere d’amore ad Albertina Rosa”. Lettere precise che ricostruiscono il rapporto passionale e burrascoso dei due giovani. L’ultima lettera scritta da Neruda risale al mese di luglio del 1932 ed è successiva ormai di due anni al matrimonio del poeta.

“Venti poesie d’amore e una canzone disperata”

Pablo Neruda scrisse questa raccolta a soli diciannove anni. Nonostante la sua giovinezza, il poeta cileno ha raggiunto una composizione lirica esaltata, caratterizzata dalle sue elevate forme di comunicazione e un sublime livello letterario. Pubblicata nel giugno del 1924, “Venti poesie d’amore e una canzone disperata” è considerata una delle raccolte di poesie in lingua spagnola più importanti al mondo.

Pablo Neruda

Neruda nasce il 12 luglio 1904 a Parral in Cile. Il suo vero nome è Neftali Ricardo Reyes Basoalto. L’interesse per la letteratura nasce presto e l’incoraggiamento arriva da Gabriela Mistral, futuro Premio Nobel, che sarà sua insegnante durante il periodo di formazione scolastica. Il suo primo lavoro ufficiale come scrittore è l’articolo “Entusiasmo y perseverancia” e viene pubblicato a soli 13 anni sul giornale locale “La Manana”. È nel 1920 che per le sue pubblicazioni inizia ad utilizzare lo pseudonimo di Pablo Neruda, che in seguito gli verrà riconosciuto anche a livello legale. Allo scoppio della Guerra Civile parteggia per la Repubblica e viene destituito dall’incarico consolare. Riceve il Premio Nobel nel 1971 e morirà a Santiago nel 1973.

Alice Turiani

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