Sei qui: Home » Storie » Chi è Zahra Shah, la bambina pakistana uccisa per aver liberato due pappagalli

Chi è Zahra Shah, la bambina pakistana uccisa per aver liberato due pappagalli

Questa è la storia di Zahra Shah, una bambina pakistana di appena 8 anni, picchiata a morte per aver restituito la libertà a una coppia di pappagalli...

Zahra aveva solo 8 anni. La sua famiglia è poverissima e ha creduto alle parole di due coniugi benestanti che, con la promessa di farla studiare, l’hanno resa schiava e, poi, l’hanno torturata, fino a ucciderla, per aver liberato due pappagalli.

La storia di Zahra Shah

A otto anni, la piccola Zahra Shah, al posto di andare a scuola, lavorava come domestica a casa di una coppia benestante di Rawalpindi, in Pakistan. Marito e moglie l’avevano assunta perché si occupasse delle pulizie e badasse al loro figlio di un anno, con la promessa di pagarle gli studi. Così Zahra aveva lasciato la famiglia ed era partita dal suo villaggio di Kot Addu, nel Punjab.

I fatti

Domenica scorsa, la bambina ha riportato ferite al viso, alle mani, alla gabbia toracica e alle gambe, ed è morta qualche ora dopo. La coppia di coniugi ha ammesso di aver picchiato Zahra dopo che lei ha permesso ai suoi “costosi pappagalli di animali domestici di fuggire dalla loro gabbia”. I coniugi sono stati arrestati poco dopo il suo ricovero in ospedale.

 

© Riproduzione Riservata