Sei qui: Home » Società » Weekend a Catania, cosa vedere nella città dell’Etna

Weekend a Catania, cosa vedere nella città dell’Etna

Con i suoi monumenti e le sue tradizioni, Catania è una delle località più affascinanti d'Italia. Sorta ai piedi dell'Etna, la città siciliana emana un fascino tutto da scoprire. Ecco cosa vedere e quali mostre visitare questo fine settimana nel capoluogo etneo.

Edificata ai piedi dell’Etna, Catania è una città affascinante e misteriosa, che deve la sua magica atmosfera alla duplice vicinanza al mare e al vulcano. Oggi vi suggeriamo quali attrazioni vedere e che mostre visitare se vi trovate nel capoluogo etneo questo fine settimana. Ma attenti al caldo! Non fatevi mancare, fra una meta culturale ed una visita al museo, un rinfrescante bagno al mare!

I luoghi da visitare a Catania

Il centro storico di Catania è un museo a cielo aperto. Facile da visitare per via della sua conformazione urbanistica, la città è attraversata dalla via Etnea, che termina in Piazza Duomo e presenta, soprattutto in prossimità di Piazza Stesicoro e Piazza Università, edifici meravigliosi che vi faranno apprezzare il barocco siciliano declinato nella sua variante più scura, grazie alla pietra lavica con cui è edificata la città.

Il Duomo di Sant’Agata è senza ombra di dubbio, insieme alla statua dell’Elefante, uno dei simboli del capoluogo etneo, un complesso da visitare anche solo per godere della vista della città, che da qui si apre in tutta la sua bellezza. Altra meta imprescindibile è il Monastero dei Benedettini di San Nicolò l’Arena, oggi sede del Dipartimento di Scienze Umanistiche dell’Università degli Studi di Catania. Il Monastero, che è stato anche set cinematografico de “I Viceré” di Roberto Faenza, è visitabile grazie ai tour guidati da Officine Culturali.

Il Teatro Massimo Bellini e le Chiese di Via Crociferi, poi, sono gli altri luoghi che vi consigliamo di visitare per godervi l’anima barocca di Catania, non prima di aver gustato una granita e magari aver fatto una passeggiata alla Villa Bellini!

Le mostre e i musei da non perdere a Catania questo weekend

“Ferdinando Scianna. Ti ricordo, Sicilia”, al Castello Ursino

Al Museo Civico di Castello Ursino ha aperto al pubblico lo scorso 23 giugno una splendida mostra dedicata a Ferdinando Scianna, dal titolo “Ti ricordo, Sicilia”: una selezione di più di 80 fotografie in bianco e nero per evidenziare lo stretto legame che unisce Ferdinando Scianna alla sua terra d’origine, la Sicilia.

Ricordata tanto nel titolo quanto nei soggetti rappresentati nelle fotografie, le immagini ci accompagnano attraverso luoghi, riti, festività ed usanze della terra tanto cara al fotografo in un percorso che unisce video e scatti in perfetta armonia con i suggestivi ambienti di Castello Ursino. Insomma, se vi piace la fotografia e questo fine settimana vi trovate a Catania, non potete perdervi questo appuntamento culturale!

Il Museo Civico Belliniano

Il Museo Vincenzo Bellini è ubicato a Catania all’interno del settecentesco palazzo Gravina Cruylas in Piazza San Francesco d’Assisi, 3, luogo ove nacque il musicista nella notte tra il 2 e il 3 novembre 1801.
La Casa natale venne dichiarata monumento nazionale il 29 novembre 1923 ed inaugurata il 5 maggio 1930. I vari ambienti rispecchiano la condizione originaria della Casa natale: le mattonelle esagonali, le volte a crociera, i piccoli balconi su via V. Emanuele, il suggestivo pozzo , ricreando la magia di un luogo che ha affrontato molteplici difficoltà prima di diventare istituzione museale.
Il percorso museale della Casa natale segue l’evolversi della vita e della carriera del compositore, inizia da un piccolo ingresso che porta all’alcova ove nacque il piccolo Bellini, per concludersi nella altrettanto piccola stanza funeraria (allora cucina). Di particolare interesse è la sala D, ove sono raccolti numerosi manoscritti musicali autografi. Un’occasione unica per scoprire qualcosa di più sul grande Vincenzo Bellini!

“Etna Eternal Flame”, al Rifugio Sapienza di Nicolosi

Se invece desiderate un po’ di refrigerio e non vi dispiace muovervi e spostarvi leggermente fuori dal centro di Catania, per questo weekend vi segnaliamo nell’affascinante cornice del Rifugio Sapienza “Etna eternal flame”, una suggestiva collettiva concepita per rendere omaggio al magnifico e maestoso vulcano che rende tanto speciale il territorio del catanese.

“Etna Eternal Flame” è un dialogo autoriale e di visione tra le artiste Samantha Torrisi e Oriana Tabacco, che vivono ai piedi di questa grande Madre, l’Etna, ed autori internazionali, ovvero, l’americano Aleksandar Duravcevic, e il tedesco Johannes Pfeiffer che hanno raccontato il luogo e creato connessioni sotto il profilo antropologico, storico, documentativo e scientifico attraverso il linguaggio visivo contemporaneo.

© Riproduzione Riservata