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Agrigento chiama Gucci, “la Valle dei Templi è pronta a sfilare”

Dopo il "no" lapidario da parte di Atene, Agrigento invita "ufficialmente" Gucci a sfilare nella sua straordinaria Valle dei Templi

MILANO – Ieri nel mondo della moda, dell’arte e della cultura non si parlava d’altro che del lapidario “no” di Atene alla richiesta da parte di Gucci di poter sfilare sull’Acropoli, oggi sulle scrivanie di tutti i dipendenti della maison fiorentina è arrivato l’invito ufficiale da parte di Agrigento. “I templi greci ce li abbiamo anche ad Agrigento. Gucci venga da noi” ha affermato Giuseppe Parello, direttore del parco della suggestiva Valle dei Templi.

PATRIMONIO DELL’UMANITÀ – Se l’Acropoli di Atene è, come sostenuto dal Ministro della Cultura della Grecia, “Non solo un sito del patrimonio mondiale, ma un simbolo per tutta l’umanità” lo stesso si può dire del tesoro culturale custodito in Sicilia, inserito (di tutto merito) nella lista dei patrimoni dell’umanità redatta dall’Unesco. “L’archeologia ad Agrigento non è statica, ma pulsa di vita, attraverso la creatività di uomini e donne che nell’arte, nella poesia, nella letteratura, nella scienza […] riescono a legare magicamente classicità e contemporaneità” ha commentato Lillo Fioretto, primo cittadino della culla della Valle dei Templi, e ha continuato sottolineando che “Il nostro passato si esprime ogni giorno in un paesaggio vivo e non imbalsamato, pronto ad accogliere tutto ciò che rappresenta la cultura contemporanea ad alti livelli, in Italia e nel mondo”. Del resto lo stesso Franceschini, Ministro dei Beni Culturali, ci ha tenuto a sottolineare che tutti i luoghi della bellezza italiana saranno aperti alla moda perché “sono due pezzi d’identità nazionale”.

GARANZIA GUCCI – L’invito è stato spedito ma, ovviamente, sarà la Valle dei Templi a dettare le condizioni. Il pubblico della sfilata potrà visitare (sia prima che dopo) questo suggestivo tesoro siciliano a patto che ne abbia “il rispetto più assoluto”. Inoltre, condizione molto importante vista l’importante cornice, il “fattore decoro” ma, come sottolineato dallo stesso Parello, “Lo stile Gucci è una garanzia”.

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