Pablo Neruda riesce sempre a tradurre in parole, i sentimenti più profondi. Sentirsi parte di qualcosa di grande come l’amore, ci completa. Ci fa prendere forma. Questa poesia, se pur breve, descrivere con tre righe, il legame di appartenenza ed esistenza tra due amanti. Si esiste perché si è in due. Si esiste perché si ama, si diventa qualcosa insieme.

Pablo Neruda, le poesie più belle
Le poesie più belle di Pablo Neruda, il poeta Premio Nobel per la Letteratura nel 1941, definito un vero e proprio “poeta-pittore”
L’amore e l’esistenza condivisa in coppia
Quando amiamo contro ogni legge fisica del tempo e dello spazio, ci sembra di appartenere a qualcun’altro. Come se la nostra capacità di esistere, in questo modo, sia condizionata dall’amore e da chi amiamo. Si, perché quando si ama, improvvisamente ci si ritrova legati da qualcosa, una magia, che ci fa sentire vivi solo quando si sta insieme. È che così dice Neruda: io sono perché sei tu. La mia vita prende forma perché ci sei te. È da lì, dal momento in cui nasce il fiore dell’amore e della vita, che si è grado di vedere un futuro. Un futuro possibile proprio perché si è in due. E come scrive il poeta “sarò, sarai, saremo”. Singolarmente e come coppia, la strada verso nuovi giorni, sembra farsi sempre più concreta.
E da allora sono perché tu sei, la poesia
E da allora sono perché tu sei,
e da allora sei, sono e siamo,
e per amore sarò, sarai, saremo.
Stella Grillo