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5 libri da leggere per guardare alla vita con ottimismo

In questo periodo hai bisogno di ritrovare la positività? Ecco 5 libri perfetti da leggere per guardare alla vita con ottimismo.

Sei più tipo da bicchiere mezzo pieno o da bicchiere mezzo vuoto? Se negli ultimi tempi hai vissuto più bassi che alti e hai bisogno di ritrovare quel sano ottimismo capace di rendere la vita più serena, ti suggeriamo di iniziare proprio da un farmaco miracoloso: i libri.

5 libri da leggere per affrontare con ottimismo la vita

L’anno della lepre” di Arto Paasilinna

A volte basta guardarsi intorno e avere fiducia nella vita per scoprire che non tutto il male viene per nuocere. Il primo dei 5 libri di cui ti parliamo oggi è originale, godibile, inaspettato. Una ventata di aria fresca che ti accarezzerà il cuore.

“L’anno della lepre” narra le stravaganti e spesso esilaranti peripezie del giornalista di Helsinki Vatanen che, dopo avere investito una lepre, la cerca, la cura e decide di sparire con lei nei boschi della Finlandia. Si trasforma così in un vagabondo che parte all’avventura, senza fretta e senza meta, sempre accompagnato dalla sua lepre come irrinunciabile talismano.

Baumgartner” di Paul Auster

Dicono che sia uno dei libri più “semplici” di Paul Auster. Semplice perché la trama scorre, anche se intervallata ai ricordi, con la naturalezza con cui si dipana la vita. Semplice perché Baumgartner, il protagonista, somiglia tanto a noi lettori. Semplice perché è con semplicità che Baumgartner ci fa sentire subito meglio, più fiduciosi nei confronti della vita e delle sue strane coincidenze.

Professore di filosofia, vedovo da dieci anni, Seymour Baumgartner non si è mai rassegnato alla perdita dell’amata moglie Anna, traduttrice e poetessa, e affronta la vita con un senso di straniamento e una certa goffaggine. Nonostante le malinconie e gli acciacchi dell’età, però, Baumgartner è una persona affabile e generosa.

Possiede la saggezza di chi ha vissuto e sa quanto sono importanti i rapporti umani, che vanno coltivati con cure continue e una buona dose di ironia e di umorismo.

Passando gran parte del tempo a lavorare nel suo studio, Baumgartner intreccia una buffa e disperata trama di relazioni con le persone che si affacciano alla sua porta, finché in un sogno, o visione del dormiveglia, incontra Anna, che gli rivela di essere bloccata in una terra di mezzo tra il mondo dei vivi e l’aldilà: è l’inguaribile nostalgia del marito a impedirle di concludere il suo ultimo viaggio.

Guida galattica per gli autostoppisti” di Douglas Adams

I libri che compongono la saga “Guida galattica per gli autostoppisti” non hanno bisogno di presentazioni. Se ti piace il genere e hai bisogno di una sferzata di ottimismo, questa è la lettura che fa per te.

Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell’estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c’è un piccolo e insignificante sole giallo.

A orbitargli intorno, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, si trova un minuscolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive da credere ancora che gli orologi da polso digitali siano un’ottima invenzione. Quel pianeta sta per essere distrutto, per lasciare il posto a una gigantesca circonvallazione iperspaziale…

Per dieci minuti” di Chiara Gamberale

Per dieci minuti” è, dei libri che abbiamo selezionato per guardare alla vita con più ottimismo, quello che in maniera forse più pratica suggerisce dei metodi per vedere il bicchiere mezzo pieno.

Dieci minuti al giorno. Tutti i giorni. Per un mese. Dieci minuti per fare una cosa nuova, mai fatta prima. Dieci minuti fuori dai soliti schemi. Per smettere di avere paura. E tornare a vivere.

Tutto quello con cui Chiara era abituata a identificare la sua vita non esiste più. Perché, a volte, capita. Capita che il tuo compagno di sempre ti abbandoni. Che tu debba lasciare la casa in cui sei cresciuto.

Che il tuo lavoro venga affidato a un altro. Che cosa si fa, allora? Rudolf Steiner non ha dubbi: si gioca. Chiara non ha niente da perdere, e ci prova. Per un mese intero, ogni giorno, per almeno dieci minuti, decide di fare una cosa nuova, mai fatta prima.

Tre uomini in barca” di Jerome K. Jerome

Infine, fra i libri capaci di portare una ventata di buon umore e di ottimismo nella tua vita, non poteva mancare il divertente capolavoro di humour tutto british che ormai è un caposaldo della narrativa contemporanea: “Tre uomini in barca”.

J., Harris e George compongono un terzetto alquanto balzano. J. ha la fissa della malattia: le ha passate tutte (gli manca solo il ginocchio della lavandaia). Harris – a suo dire – fa tutto lui, ma tiene sempre in scacco gli altri con ordini e contrordini. George non farebbe che dormire, ma la pigrizia è un vizio che non lo riguarda.

Ai tre amici si accompagna un cane, e anche lui ci mette la sua: Montmorency è un feroce fox-terrier certo di essere troppo buono per questo mondo. Tutti assieme fanno un viaggio in barca lungo le rive del Tamigi.

Ne nasce una storia esilarante, costellata di piccole sventure e comiche avventure, con curiosi aneddoti di costume e ricordi di esperienze buffe, in una serie di gag sulle gioie e i dolori della vita sul fiume.

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