Nel 2023 si festeggiano i 75 anni della Costituzione Italiana, che entrava in vigore il 1° gennaio 1948. In occasione di questa speciale ricorrenza, celebrata anche da Roberto Benigni nell’emozionante discorso tenuto durante la prima serata del Festival di Sanremo, vi suggeriamo 5 libri, per grandi e piccini, da leggere per conoscere meglio la legge fondamentale dello Stato Italiano.
5 libri per celebrare i 75 anni della Costituzione italiana
“La Costituzione spiegata a mia figlia” di Giangiulio Ambrosini
Una lettura che aiuta a comprendere la Costituzione e il modo in cui le sue norme influiscono sulla vita quotidiana, dal principio dell’uguaglianza al diritto del lavoro, alla libertà sindacale. Utilizzando la forma del dialogo fra padre e figlia, Ambrosini getta le prime basi di una partecipazione costruttiva alla vita civile. Da un lato, considera l’esperienza storica nei suoi vari sviluppi – dallo Statuto albertino al 1948 – dall’altro valuta l’attualità critica, attraverso la disamina dei principi che hanno ispirato il dettato costituzionale e che fondano lo Stato di diritto.
“La Costituzione per tutti” di Angelo Greco
Angelo Greco, da anni impegnato a portare la legge – e soprattutto la sua corretta interpretazione – in ogni casa, racconta in questo libro la nostra Costituzione. Ogni articolo è letto e spiegato attraverso la doppia lente di cui l’autore dispone: quella dell’avvocato e quella del divulgatore capace di parlare a tutti grazie a un linguaggio sempre chiaro e comprensibile, lontano dal famigerato “legalese”.
Cos’è la Costituzione? Come è nata e a cosa serve? Chi ha il potere in Italia? La democrazia è davvero un bene? Cosa succede se il Parlamento non rappresenta più la volontà del popolo? Fin dove il governo può limitare le libertà dell’individuo? Il libro, analizzando gli articoli della Costituzione, risponde a queste e ad altre domande, rendendo ancora più attuale uno dei testi fondamentali della nostra cultura e del nostro Paese.
“La Costituzione attraverso le donne e gli uomini che l’hanno fatta” di Nicola Gratteri e Antonio Nicaso
“La stella polare della Costituzione” di Liliana Segre
Nel centenario della marcia su Roma che dette inizio alla dittatura fascista tocca a Liliana Segre – che nel 1938 fu espulsa da scuola a causa delle leggi razziste e nel 1944 fu deportata ad Auschwitz – presiedere la prima seduta del Senato della XIX legislatura. Ne nasce un discorso memorabile, di rilevanza storica e civile, una dichiarazione d’amore per la Costituzione repubblicana, «non un pezzo di carta, ma il testamento di centomila morti caduti nella lunga lotta per la libertà».
Se il fascismo è stato «il filo nero che dalle leggi razziali ha portato alla Shoah», l’articolo 3 della nostra Costituzione è la «stella polare» che, afferma la senatrice Segre, «bandisce le discriminazioni e impone alla Repubblica di rimuovere gli ostacoli che impediscono ai cittadini il pieno sviluppo dei loro diritti, delle loro libertà, della dignità».
Completano il volume una accorta introduzione di Alessia Rastelli, un breve nuovo testo di Liliana Segre e il saggio conclusivo di Daniela Padoan, che situa il discorso al Senato nella parabola di una tra le più alte testimoni della Shoah. Introduzione di Alessia Rastelli.
“Ventuno le donne che fecero la costituzione” di Romano Cappelletto e Angela Iantosca
Chi sono le ventuno donne che hanno contribuito all’elaborazione della Costituzione italiana? Quali sono le loro storie, la provenienza, le battaglie che hanno portato avanti, sacrificando spesso la vita privata e la propria famiglia in nome di un bene comune?
Questo libro prova a raccontarlo attraverso le loro stesse voci, con una narrazione in prima persona che restituisce ai lettori la passione di chi ha partecipato alla ricostruzione di un Paese appena uscito da una devastante guerra. Il testo, rivolto agli studenti delle scuole secondarie di I e II grado, intende ricordare quelle figure, spesso dimenticate, che hanno lottato senza mai tirarsi indietro e mostrare quanta strada ci sia ancora da fare, oggi, per attuare i princìpi e le battaglie di ieri.