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I 10 libri in uscita nel 2024 più attesi secondo il Time

Quali sono i libri in uscita più attesi del 2024? Ne abbiamo scelti 10, che usciranno in lingua originale nei primi mesi del nuovo anno, citati dalla rivista "Time".

Il nuovo anno è ormai alle porte e tutti e tutte siamo in attesa delle novità editoriali più chiacchierate. A pubblicare una lista molto interessante dei libri in uscita più attesi per l’anno entrante è stata la rivista “Time“.

Di seguito i primi 10 titoli di libri in uscita, da segnare in agenda e leggere subito, nei primi mesi del 2024.

I 10 libri in uscita nel 2024 da non perdere

Ecco una lista di 10 libri in uscita, in lingua originale, nei primi mesi dell’anno che sta per arrivare. L’attesa è davvero quasi finita, tanto vale scoprire nuovi titoli e prepararsi già a spese folli.

“Martire” di Kaveh Akbar (23 gennaio)

Iniziamo la lista dei libri in uscita più attesi con l’inizio del nuovo anno con il romanzo d’esordio del rinomato poeta Kaveh Akbar, in cui l’autore racconta la storia di un immigrato iraniano appena uscito dalla fase di disintossicazione, il quale stringe amicizia con un pittore malato terminale che risiede in un museo.

Akbar, originario di Teheran, riflette la sua esperienza personale attraverso il personaggio principale, catturando magistralmente il legame tra questi due personaggi improbabili, il tutto reso avvincente dalla prosa lirica di Akbar.

“Vieni a Prenderlo” di Kiley Reid (30 gennaio)

Dopo il successo del suo romanzo d’esordio “Such a Fun Age,” che figurò tra i candidati al Booker Prize nel 2019, Kiley Reid ritorna con un secondo lavoro che esplora nuovamente temi legati alle disparità sociali.

Il romanzo segue una giovane donna alle prese con le difficoltà economiche, che si affida a una donna più anziana con risorse maggiori.

Questa volta, l’ambientazione è un’università dell’Arkansas, dove un’assistente residente si trova coinvolta in compiti discutibili per un professore in visita.

La complessità della loro relazione rivela una narrazione avvincente, ricca di osservazioni profonde sulla classe e sul potere.

“Le Donne” di Kristin Hannah (6 febbraio)

Nel suo nuovo lavoro, citato tra i libri in uscita più attesi all’inizio del nuovo anno, Kristin Hannah, autrice del best-seller “L’Usignolo” del 2015, esplora nuovamente le complesse sfaccettature del ruolo delle donne in un contesto storico. “Le Donne” delinea le vite delle giovani donne americane che, negli anni della guerra del Vietnam, si sono volontariamente offerte per servire.

L’epopea storica segue la storia di Frances “Frankie” McGrath, una studentessa ventenne di infermieristica che si unisce al Corpo Infermieristico dell’Esercito nel 1965, poco prima della tragica morte del suo fratello maggiore, Finley, oltre i confini del mare.

L’ultimo libro di Hannah si configura sia come una toccante storia di crescita che come un approfondito esame di un’epoca segnata da turbolenze e divisioni.

“Il Libro dell’Amore” di Kelly Link (13 febbraio)

Nel suo altamente anticipato romanzo d’esordio, la finalista al Premio Pulitzer Kelly Link guida i lettori attraverso un viaggio surreale in una fittizia cittadina costiera del Massachusetts.

Ormai passato un anno da quando gli adolescenti Laura, Daniel e Mo sono misteriosamente scomparsi, e da quando sono stati dati per morti, la loro scomparsa ha lasciato Susannah, la sorella di Laura, nel dolore e nella solitudine. Tuttavia, l’impossibile accade: il trio, insieme a uno spirito più anziano, viene resuscitato da un essere mistico conosciuto dai ragazzi come l’insegnante di musica del liceo.

Obbligati a competere in sfide magiche ad alto rischio, i quattro personaggi precedentemente defunti devono lottare per rimanere in vita, con la minaccia di essere rispediti nel regno dei morti in caso di sconfitta. Link intreccia elementi di horror, fantasy e realismo magico in un racconto avvincente, spesso eccentrico.

“Super comunicatori” di Charles Duhigg (20 febbraio)

Attraverso un’analisi approfondita e una ricerca scientifica, Charles Duhigg, autore vincitore del premio Pulitzer per “Il Potere dell’Abitudine”, presenta le sue chiavi per diventare un “supercomunicatore”, ovvero una persona in grado di comunicare efficacemente in qualsiasi contesto.

Duhigg identifica tre tipi di conversazioni – pratiche, emotive e sociali – sostenendo che i super comunicatori sono in grado di riconoscerle e di adattarsi di conseguenza. Utilizzando esempi che spaziano dalle deliberazioni di una giuria alla consulenza di un chirurgo a un paziente, Duhigg fornisce un quadro teorico per migliorare le interazioni, promuovendo empatia e produttività.

“Schegge” di Leslie Jamison (20 febbraio)

Tra i libri in uscita più attesi nel 2024, questa toccante opera autobiografica che pone al centro le sfide e i trionfi della maternità, Leslie Jamison, autrice dei bestseller “The Recovering” e “The Empathy Exams”, narra la disintegrazione del suo matrimonio nei mesi successivi alla nascita della figlia. Con una prosa penetrante, Jamison offre un resoconto intimo delle sue relazioni con gli uomini, i genitori, la figlia e se stessa.

Nel suo esplorare la “differenza tra la storia dell’amore e la struttura del viverlo”, Jamison offre una riflessione profonda sulla complessità delle relazioni e delle sfide emotive che accompagnano la maternità.

“Il Dolore è per le Persone” di Sloane Crosley (27 febbraio)

Dall’autrice del romanzo Cult Classic del 2022 e del bestseller del 2008, “I Was Told There’d Be Cake,” Sloane Crosley presenta ora un libro di memorie che esplora i temi dell’amicizia, dell’amore e della morte. Dopo il furto nel suo appartamento a New York, Sloane Crosley vive il tragico suicidio di uno dei suoi più cari amici, il pubblicista Russell Perreault.

In questo toccante racconto ambientato nel 2019, la Crosley rivive quel mese angosciante, creando un omaggio affettuoso al suo defunto mentore. Russell, figura di spicco nell’industria editoriale ad alta pressione, viene descritto con grazia da Crosley, che elabora con eleganza il proprio dolore per due traumi apparentemente distanti nella sua vita.

“Stelle Vaganti” di Tommy Orange (27 febbraio)

Il nuovo romanzo storico di Tommy Orange, finalista al Premio Pulitzer, immagina le conseguenze del Massacro di Sand Creek del 1864 su tre generazioni di una famiglia. Più di 230 Cheyenne e Arapaho furono uccisi dall’esercito americano in Colorado, e Orange segue il figlio di uno dei sopravvissuti.

Questo giovane viene inviato alla Carlisle Indian Industrial School, dove viene sottoposto a un programma di studi progettato per cancellare la storia dei nativi americani. “Stelle Vaganti” si spinge fino al 2018, rivelando come il passato sia intricatamente legato al presente in seguito a una sparatoria. Con maestria, Orange intreccia le storie attraverso il tempo, offrendo una potente riflessione sulla persistenza delle conseguenze storiche nelle vite delle persone.

“Il Cacciatore” di Tana French (5 marzo)

La maestra del giallo contemporaneo, Tana French, fa ritorno nel villaggio fittizio dell’Irlanda occidentale di Ardnakelty con il seguito del suo romanzo ispirato al western del 2020, “Il Cercatore”. Il protagonista, Cal Hooper, ex detective della polizia di Chicago in pensione, si è stabilito nella sonnolenta enclave rurale per una nuova vita.

Coinvolto in un caso di persone scomparse di cui è vittima l’adolescente locale Trey Reddy, Cal diventa una figura chiave nella comunità. “Il Cacciatore” riprende due anni dopo, con Cal e la sua compagna che fanno da genitori a Trey. Il padre di Trey, assente per un periodo, fa ritorno ad Ardnakelty con un piano per trovare l’oro nella remota cittadina.

Tuttavia, Trey, desideroso di vendetta, non è felice di vederlo. Tana French, acclamata come la regina della narrativa poliziesca irlandese, intreccia una storia tesa di punizione, sacrificio e famiglia.

“Anita de Monte ride per Ultima” di Xochitl Gonzalez (5 marzo)

Nel suo nuovo romanzo, Xochitl Gonzalez presenta la storia di Raquel, una studentessa di storia dell’arte di prima generazione alla Ivy League, che si immerge nel lavoro di Anita de Monte, una popolare artista degli anni Ottanta trovata misteriosamente morta a New York.

Mentre Raquel esplora la vita di de Monte, sviluppa una relazione con un altro studente più grande, con molte conoscenze nel mondo dell’arte. Raquel inizia a scoprire paralleli tra la sua vita e quella di de Monte, mettendo in discussione la sua relazione e il suo ruolo nel campus.

Analogamente al bestseller del 2022, “Olga Muore Sognando”, l’ultimo libro di Gonzalez, tra i libri in uscita nella prima parte del 2024, è una profonda analisi dello status sociale e del privilegio.

 

E voi, quali libri in uscita nel 2024 state aspettando con trepidazione?

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