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Maturità 2023, ecco le tracce della seconda prova

Le materie di questa maturità 2023 per la seconda prova scritta sono quelle scelte dal MIM lo scorso gennaio: matematica allo scientifico, latino al classico, e via dicendo.

Dopo la prima prova scritta di ieri, oggi per i maturandi tocca affrotnare la seconda prova di questo esame di maturità 2023. Le materie sono quelle scelte dal MIM lo scorso gennaio: matematica allo scientifico, latino al classico, e via dicendo.

Seconda prova Maturità 2023

La durata della prova varia per ogni indirizzo scolastico: può andare dalle 6 alle 8 ore, con alcuni indirizzi che possono svolgere le prove in più giorni in caso di prove pratiche o laboratoriali.

Liceo Classico

Al liceo classico è uscito come seconda prova della Maturità Seneca, una versione dal titolo “Chi è saggio non segue il volgo” dall’opera Lettere morali a Lucilio. La prima parte della traccia prevede una traduzione, la seconda l’analisi e la comprensione del testo.

Seneca non veniva proposto dal 2017 come traccia, tuttavia diventa il primo degli autori più frequentemente suggeriti per la Maturità dal dopoguerra fino ad oggi; con 16 “presenze”, infatti, eguaglia Cicerone, che non è stato proposto dal 2009.

Liceo Scientifico

I maturandi del liceo scientifico devono affrontare come seconda prova scritta lo studio di una funzione. Non risultano elementi che rimandano alla vita quotidiana, cosa che invece caratterizzò le tracce di matematica negli ultimi anni pre-pandemia.

Per quanto concerne gli 8 quesiti della prova di matematica, diversi di questi riguardano l’analisi matematica; dall’applicazione del Teorema di Rolle allo studio degli zeri di una funzione, combinati con alcuni di geometria (dimostrazioni su triangoli e parallelepipedi) e di geometria analitica. Infine, un quesito sul calcolo delle probabilità, inerente un dado truccato.

Liceo Linguistico

La traccia di inglese si articola in due parti: la prima parte presenta due testi dei quali è richiesta la comprensione ed interpretazione rispondendo a 15 domande in totale, a risposta chiusa o aperta. Il primo testo è tratto dal romanzo Elizabeth Finch di Julian Barnes pubblicato nel Regno Unito nel 2022, mentre il secondo brano intitolato Being forgetful isn’t stupid – it helps make smarter decisions, scientists say è un estratto di 475 parole, ovvero 41 righe, da un articolo scientifico pubblicato sul sito.

La seconda parte della traccia chiede invece al maturando di produrre due testi originali di 300 parole ciascuno. La prima proposta presenta un citazione di Barack Obama dalla quale prendere ispirazione per la propria produzione mentre la seconda chiede di scrivere un articolo per un giornale scolastico basandosi su una citazione dell’UNESCO.

Liceo delle scienze umane

Al liceo per le Scienze Umane, per l’indirizzo scienze umane, la traccia della seconda prova scritta prevede due parti: la prima consiste in un brano tratto dall’opera “Il metodo. Etica” di Edgar Morin, mentre la seconda è incentrata su un estratto dagli “Scritti Civili” di Vittorio Bachelet.

Per l’indirizzo economico-sociale, la traccia di Diritto ed Economia politica parla di Globalizzazione. Il compito si struttura su due documenti: il primo è un estratto dall’opera “La globalizzazione e i suoi oppositori” di Stiglitz, il secondo un brando tratto dall’opera “Effetti, potenzialità e limiti della globalizzazione. Una visione multisdicplinare”, a cura di Pompeo Della Posta e Anna Maria Rossi.

Le reazioni alla prima prova scritta

In attesa di conoscere le reazioni alla seconda prova critta, facciamo un passo indietro: le scelte del Ministero per lo scritto di Italiano, quest’anno, pare non siano affatto piaciute ai maturandi. Secondo un’indagine di Skuola.net, oltre la metà (54%) dei maturandi ha giudicato la prova più ostica del previsto. Quasi 2 su 3 non avevano affrontato in classe né Quasimodo né Moravia. Ben 1 su 5 in difficoltà su tutti gli spunti. Il tema di attualità su WhatsApp unica scialuppa di salvataggio.

La traccia più ostica, a detta degli studenti, pare sia stata l’analisi del testo della poesia di Salvatore Quasimodo “Alla nuova luna”: è stata indicata come quella meno affrontabile da circa 3 su 10. A seguire il testo argomentativo di carattere storico-politico – incentrato sul testo “L’idea di nazione” di Federico Chabod – considerato particolarmente complesso da un quinto abbondante (21%). Al terzo posto un altro testo argomentativo: quello che partiva da uno stralcio del libro di Oriana Fallaci “Intervista con la storia”, selezionato come tema più complicato dal 13% degli intervistati.

Leggermente più abbordabili sono state giudicati il tema d’attualità sulla Maturità – con al centro la discussa lettera degli intellettuali contro l’ex ministro dell’Istruzione Bianchi – l’analisi del testo “Gli indifferenti” di Alberto Moravia e il testo argomentativo sulla tecnologia con protagonista Piero Angela: ciascuna è stata giudicata la traccia più impegnativa dal 10% del campione. La palma di traccia più facile, invece, è stata appannaggio del tema di attualità su WhatsApp e la questione dell’attesa, partendo da un articolo del giornalista Marco Belpoliti; che guarda caso è stata anche la più scelta a livello nazionale.

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