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“Sinceramente”, la canzone di Annalisa che rivendica il diritto ad essere libera

Annalisa ci stupisce ogni volta per la sua voce, grinta, personalità, unicità. "Sinceramente", il brano di Sanremo, promette di essere una vera e propria hit.

Annalisa è sinonimo di tormentone, anche al Festival di Sanremo. La cantante ligure torna sul palco dell’Ariston per la sesta volta, portando il suo nuovo successo “Sinceramente“, che segue l’onda di trionfo degli ultimi singoli come “Ragazza sola”, “Mon Amour” e “Bellissima”.

Con un percorso che ha visto incantare il pubblico con brani come “Scintille” nel 2013, “Una finestra tra le stelle” nel 2015, “Il diluvio universale” nel 2016, “Il mondo prima di te” nel 2018 e “Dieci” nel 2021, la talentuosa cantante ligure del ’85 celebra ora la libertà e l’autenticità di essere se stessi.

“Sinceramente” il testo della canzone di Annalisa

Mi sveglio ed è passata solo un’ora
Non mi addormenterò
Ancora otto lune nere e tu la nona
E forse me lo merito
La vuoi la verità
Ma quale verità
Ti dico la sincera o quella più poetica
Mi sento scossa ah
Ma quanto male fa
Come morire
Ma non capita

Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua

Solo tu
Tu spegni sigarette su velluto blu
Mi lasci sprofondare prima
E dopo su
Appena mi riprendo
Ti lascio un messaggio
Adesso

Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno

E mi piace quando quando quando quando piango
E anche se poi cadesse il mondo
Non mi sogno di morire di sete
Sto tremando sto tremando
Sto lasciando dei chiari di luna indietro
E tu non sei leggero
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Sinceramente
Tua

Ma sono solo parole
E dopo il vuoto
Sono bagliori
Non è oro

Sinceramente quando quando quando quando piango
Anche se a volte mi nascondo
Non mi sogno di tagliarmi le vene
Sto tremando sto tremando
Sto facendo un passo avanti e uno indietro
Di nuovo sotto un treno
Sinceramente
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua
Sinceramente
Tua

E non hai mai capito
Quando quando quando quando
Quando mi sento male
Quando quando quando quando
Sai già che è tanto
Se ti mando mando mando mando solo un messaggio
Due parole
C’è scritto sul finale
Sinceramente
Tua

“Sinceramente” di Annalisa a Sanremo 2024

Rispecchiando il suo recente stile musicale, Questa volta, Annalisa, al Festival di Sanremo, non presenta una ballad tradizionale.

“Sinceramente” è un’elettrizzante traccia elettro-pop che affronta il tema dell’amore verso se stessi/stesse, il desiderio di libertà e l’accettazione della propria personalità. All’inizio della canzone, Annalisa si sveglia in piena notte e fa i conti con il proprio isolamento interiore, tormentata dai propri pensieri.

Riflettendo sul proprio essere, si interroga su quale versione di se stessa condividere: quella sincera o quella più poetica? Optare per la semplice realtà o per la bellezza idealizzata? Lo stato d’animo della protagonista oscilla tra momenti di vulnerabilità e altri di determinazione. Nonostante i passi falsi compiuti e i momenti di paura, la donna non si arrende e va avanti, trasmettendo un messaggio di resilienza e speranza.

In una intervista, riguardo la canzone, Annalisa ha detto:

In questa canzone c’è una donna forte che rivendica il suo diritto di essere libera. Libera di prendersi sul serio e di essere anche leggera, di essere ambiziosa, di esprimersi, piangere, ironizzare, lamentarsi, gioire, senza essere giudicata, anzi, compresa e rispettata. Libera di essere. Penso che la libertà sia la più grande dichiarazione d’amore possibile. Perché se sono libera, sono “sinceramente” tua.

fotocredits: Ufficio stampa Rai

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