Un monito contro la movida che sembra ritornare presso i Navigli di Milano, con la gente incurante del distanziamento sociale e di mascherine per evitare nuovi focolai. A lanciarlo sui social il regista Gabriele Muccino, rivolgendosi direttamente al sindaco di Milano Giuseppe Sala.
La denuncia di Gabriele Muccino
“C’รจ gente che si suicida per aver perso tutto e gli amici milanesi dimostrano con arroganza insopportabile la parte piรน egocentrica, superficiale ed egoista della loro leggerezza immatura e miope. Che cosa vi passa per la testa?!” E’ questo il duro contenuto del post pubblicato su Facebook dal regista
Assembramenti ai Navigli
Ieri, in effetti, sono circolate immagini che mostrano una Milano che sembra tornata alla normalitร in uno dei suoi luoghi di riferimento, i Navigli. La gente sembra incurante dell’emergenza Coronavirus ancora oggi presente nel mondo e in Lombardia. C’erano infatti diverse persone immortalate a passeggiare, fare sport, prender il sole o a sorseggiare bibite comprate con il servizio di asporto. Molte di queste persone erano senza mascherine e a distanza ravvicinata, creando il cosiddetto assembramento.
L’appello al sindaco Sala
Dopo la denuncia di ciรฒ che รจ accaduto ai Navigli, arriva l’appello diretto di Muccino rivolto al sindaco Giuseppe Sala. Il regista si rivolge perentorio al primo cittadino milanese per chiedere la richiusura dei Navigli. Un appello affinchรฉ il lavoro e il sacrificio di infermieri e operatori sanitari non sia vano.
Loro hanno dato la vita. Nel frattempo, dopo tre giorni dall’inizio della fase 2 i navigli sono pieni, aperitivi come se nulla fosse successo e le mascherine immagino siano troppo antiestetiche per usarle. @BeppeSala richiuda i navigli. https://t.co/BoUNITM4zC
โ Gabriele Muccino (@GabrieleMuccino) May 7, 2020
La risposta del sindaco
E’ arrivata la replica del sindaco Giuseppe Sala agli assembramenti di ieri ai Navigli. “Non permetterรฒ che quattro scalmanati senza mascherina, seduti uno vicino allโaltro, mettano in discussione tutto. Sono pronto a chiudere i Navigli e a bloccare lโasporto.” Nel suo messaggio alla cittร il sindaco ha lanciato un ultimatum. “O le cose cambiano oggi o io domani prenderรฒ provvedimenti: chiudo i Navigli o piuttosto chiudo lโasporto. E poi lo spiegate voi ai baristi perchรฉ il sindaco non gli permette di vendere le loro bevande.”