Una frase di Lucio Dalla sul significato dell’amicizia

2 Marzo 2025

Leggiamo la lucida citazione di Lucio Dalla tratta dalla raccolta di interviste a lui fatte "E ricomincia il canto", in cui parla dell'importanza dell'amicizia.

Una frase di Lucio Dalla sul significato dell'amicizia

Lucio Dalla, artista poliedrico e profondo, ha lasciato un segno indelebile nella musica italiana non solo attraverso le sue canzoni, ma anche con il suo pensiero e la sua visione della vita. La sua citazione tratta dalla raccolta di interviste E ricomincia il canto, racchiude una visione dell’amicizia che mescola esperienza e speranza, radicata nella sua sensibilità umana e artistica.

“Molti. I più importanti sono quelli che mi stanno vicino, nel mio lavoro. Ma gli amici migliori sono quelli che non conosco ancora. Quelli di domani. Nell’amicizia, come nell’amore, la sorpresa è la cosa più importante.”

L’amicizia come viaggio continuo nella vita di Lucio Dalla

La frase di Dalla suggerisce un’idea dell’amicizia come un viaggio in continua evoluzione. Gli amici più importanti sono quelli che ci accompagnano nel presente, che condividono con noi il quotidiano, il lavoro, le difficoltà e le gioie. Tuttavia, la parte più affascinante della sua riflessione è quella che riguarda gli amici del futuro: coloro che ancora non conosciamo ma che potrebbero cambiare la nostra vita. Questa concezione introduce un elemento di attesa e di apertura, tipico di chi è pronto ad accogliere nuove esperienze e relazioni con entusiasmo e curiosità.

L’idea che gli amici migliori siano quelli di domani è rivoluzionaria perché ci invita a non chiuderci nelle certezze del passato o del presente, ma a rimanere aperti alle possibilità del futuro. È un invito alla scoperta e alla crescita continua, alla fiducia nel fatto che la vita possa sempre sorprenderci con incontri significativi.

Il valore della sorpresa

Nel proseguire la sua riflessione, Dalla associa l’amicizia all’amore, sottolineando che in entrambe le relazioni la sorpresa è un elemento essenziale. La sorpresa è ciò che mantiene vivi i rapporti, ciò che dona loro freschezza e autenticità. Senza la capacità di lasciarsi sorprendere, ogni legame rischia di diventare monotono, ripetitivo, svuotato di senso.

Questa idea riflette anche il modo in cui Dalla concepiva la sua arte: sempre in evoluzione, mai prevedibile. La sua musica ha attraversato epoche e generi diversi, dal beat al jazz, dal cantautorato alla sperimentazione, sempre con la voglia di esplorare nuove possibilità. Analogamente, nella sua visione dell’amicizia, è fondamentale non adagiarsi sulle relazioni già consolidate, ma continuare a cercare nuove connessioni umane.

Dalla ci suggerisce che l’amicizia non è qualcosa di statico, ma un’esperienza dinamica, un flusso continuo di incontri e scoperte. Questa visione è in netto contrasto con l’idea più tradizionale dell’amicizia come un rapporto solido e immutabile nel tempo. Pur riconoscendo il valore delle amicizie consolidate, Dalla sembra dirci che il cuore dell’amicizia sta nella sua capacità di rinnovarsi, di sorprendere, di accogliere nuove persone nella nostra vita.

Questa prospettiva è particolarmente significativa in un’epoca come la nostra, caratterizzata da cambiamenti rapidi e continui. Nella società contemporanea, in cui le relazioni possono nascere e svilupparsi anche attraverso il digitale, l’apertura al nuovo diventa un valore essenziale. Dalla, con la sua frase, ci invita a non temere il cambiamento, ma ad abbracciarlo come una fonte di arricchimento personale.

L’amicizia come bellezza nell’avvenire

La citazione di Dalla si carica anche di un messaggio di speranza: il futuro porta con sé nuove opportunità, nuovi incontri, nuove amicizie che potrebbero rivelarsi fondamentali nella nostra vita. Questo atteggiamento positivo verso il futuro è tipico del pensiero di Dalla, un artista che ha sempre guardato avanti, senza mai rinchiudersi nella nostalgia del passato.

L’idea che gli amici migliori siano quelli che ancora non conosciamo può essere letta anche come un invito a non smettere mai di cercare, di esplorare, di credere nell’umanità. È un incoraggiamento a non chiudersi nelle proprie certezze, ma a lasciare spazio all’imprevedibilità della vita, accettando con entusiasmo tutto ciò che di nuovo può arrivare.

Lucio Dalla ci lascia con una visione dell’amicizia che è al tempo stesso poetica e profonda, radicata nella sua esperienza di vita e nella sua sensibilità artistica. L’amicizia, come l’amore, è fatta di sorprese, di incontri inaspettati, di aperture verso il futuro. È un viaggio che non si conclude mai, un percorso che ci porta a conoscere nuove persone, a creare nuovi legami, a scoprire sempre nuovi aspetti di noi stessi e degli altri.

In un mondo spesso segnato dalla paura del cambiamento e dalla chiusura verso il nuovo, la lezione di Dalla è quanto mai attuale: le migliori esperienze devono ancora arrivare, i migliori amici sono quelli che non abbiamo ancora incontrato. E la vita, se vissuta con questa apertura, non smetterà mai di sorprenderci.

 

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