Redazione Libreriamo
Vladimir Di Prima, siciliano, è autore dei romanzi Gli Ansiatici (Prova d’Autore, 2002), Facciamo silenzio (Azimut, 2007), Le incompiute smorfie (Priamo edizioni, 2014) e di Pensieri in faccia (Algra, 2015)...
Nadia Terranova, messinese che vive a Roma, autrice di racconti, da poco ha pubblicato il romanzo Gli anni al contrario (Einaudi Stile libero)...
Raul Montanari è − fra molte altre cose − autore di numerosi romanzi e docente di scrittura creativa. La sua opera più recente è Il regno degli amici (Einaudi Stile libero)...
Giuseppe Culicchia, torinese di origini siciliane, scrive romanzi e traduce in italiano opere letterarie scritte in lingua inglese...
Gianluca Antoni, psicoterapeuta, è autore dei romanzi Cassonetti (Italic, 2010) e Il peso specifico dell’amore (Italic, 2012)...
Malala e la sua storia hanno permesso ad una generazione di ragazze pakistane di avvicinarsi ad una nuova idea di un futuro. Un futuro così vicino da chiamarsi presente e che vede, per la prima volta nella storia del paese...
Il coinquilino è quell’essere immondo che, senza a vere un’origine geografica precisa e con un’età compresa tra i 20 e i 20 anni, divide, sfortunatamente con te, l’abitazione per un lasso di tempo non meglio definito...
Alessia Gazzola, scrittrice messinese, di professione medico legale, è autrice di romanzi la cui protagonista è Alice Allevi, appunto una giovane medico legale che si imbatte in misteri da risolvere. Nei primi mesi del 2015 è stato pubblicato il suo ultimo romanzo, Una lunga estate crudele (Longanesi).
Antonella Antinucci, pescarese, è autrice di racconti e poesie. Allieva della Scuola Nazionale di Drammaturgia diretta da Dacia Maraini, ha vinto, con la silloge Burqa di vetro, ispirata a casi reali di femminicidi accaduti in Italia (2014, Edizioni Tracce), il Premio Letterario Nazionale Scriveredonna, XXI edizione...
C’è un’epoca della vita in cui la giovinezza è empirico impiego sensoriale e non oggetto di riflessione, rimpianto o ricordo. Sono anni brevi, scanditi da minuti infiniti, in cui le prime volte non si tingono mai della malinconia della accidentalità e della fuggevolezza...