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Le mostre da vedere nel mese di ottobre

Inizia il mese di ottobre e noi di Libreriamo vi proponiamo una lista di mostre da vedere assolutamente

Natalia Goncharova tra Gauguin, Matisse e Picasso

 

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Firenze, Palazzo Strozzi
28 settembre 2019 – 12 gennaio 2020

Palazzo Strozzi celebra Natalia Goncharova, straordinaria figura femminile delle avanguardie di primo Novecento, attraverso una grande retrospettiva che ripercorre la sua vita controcorrente e la sua produzione artistica a confronto con opere di celebri artisti che sono stati per lei punti di riferimento come Paul Gauguin, Henri Matisse, Pablo Picasso, Umberto Boccioni.

Canova. Eterna bellezza

Canova, Eterna bellezza, Museo di Roma

Museo di Roma, Roma
09 Ottobre 2019 – 15 Marzo 2020

Eterna bellezza: una mostra evento dedicata al legame di Canova con la città di Roma che, fra Settecento e Ottocento, fu la fucina del suo genio e un’inesauribile fonte di ispirazione. Un rapporto, quello tra lo scultore e la città, che emerge in una miriade di aspetti unici e irripetibili. Incorniciati all’interno di un allestimento dall’eccezionale effetto scenografico, oltre 170 opere di Canova e artisti a lui coevi animano le sale del Museo di Roma in Palazzo Braschi, in uno spettacolare gioco di luci e ombre, tra eleganti movenze e apparizioni di mitiche divinità.

Dagli Impressionisti a Picasso. Capolavori della Johannesburg Art Gallery

 

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Palazzo Sarcinelli, Conegliano 
11 Ottobre 2019 – 02 Febbraio 2020

Due secoli di grandissima arte eccezionalmente riuniti a Palazzo Sarcinelli. Sessanta opere provenienti dall’altra parte del mondo, dalla Johannesburg Art Gallery, in Sud Africa. Sono il fiore all’occhiello della collezione per la quale Lady Florence Phillips si privò del suo mitico diamante azzurro. Tele meravigliose di Corot, Courbet, Boudin, Degas, Monet, Sisley, Cézanne, Van Gogh, Bonnard, Vuillard. Ma anche di Turner, Alma-Tadema, dei Preraffaelliti e di Picasso, Matisse, Bacon, Moore, Lichtenstein, Warhol, sino a Kentridge.

Alda Merini e Alberto Casiraghy

 

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Casa Museo Boschi Di Stefano, Milano
2 ottobre – 2 novembre 2019

La mostra, ideata e curata da Andrea Tomasetig, è dedicata all’intenso sodalizio
intellettuale e umano tra la poetessa Alda Merini e il tipografo-poeta-artista-editore
brianzolo Alberto Casiraghy, un’amicizia che ha prodotto il sorprendente numero di 1.189
volumetti, di cui ne sono esposti oltre un centinaio. Del legame tra i due artisti resta quindi grande testimonianza in quei librini editi in poche preziose copie, tra le 15 e le 33 ciascuno,confluiti nel catalogo Pulcinoelefante.

LEGGI ANCHE: Alda Merini e la splendida amicizia con Alberto Casiraghy

Leonardo a Roma. Influenze ed eredità a Roma

 

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Villa Farnesina, Roma
03 Ottobre 2019 – 12 Gennaio 2020

In mostra sarà affrontato in particolare il rapporto di Leonardo con Raffaello Sanzio negli anni del soggiorno romano, le reciproche influenze e la ricettività dai modelli classici con i quali entrambi dialogarono. Nella splendida cornice degli affreschi di Raffaello (Loggia di Galatea e Loggia di Psiche) si metteranno a confronto infatti la Gioconda Nuda della Fondazione Primoli, opera di bottega derivata da una composizione di Leonardo, con alcuni dei ritratti femminili di Raffaello e i modelli iconografici antichi da cui entrambi gli artisti trassero forse ispirazione.

Raffaello 2020

 

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Museo della Permanente, Milano
4 ottobre 2019 – 2 febbraio 2020 

Uno straordinario evento espositivo multimediale immersivo dedicato al grande pittore di Urbino, per celebrare il cinquecentenario della morte di uno dei più celebri artisti d’ogni tempo, la cui opera ha lasciato un segno indelebile nella pittura. Un vero e proprio racconto che si dipana attraverso una sapiente commistione di immagini, suoni, musiche e suggestioni a 360°, volta a ricostruire l’universo pittorico e storico di questo artista simbolo del Rinascimento.

De Pisis

 

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Museo del Novecento
4 ottobre 2019 – 1 marzo 2020

Il Museo del Novecento dedica un’ampia retrospettiva all’artista ferrarese Filippo de Pisis, una figura di grande rilievo del Novecento italiano e uno dei protagonisti dell’esperienza pittorica tra le due guerre. Tra vedute urbane, nature morte e fantasie marine, oltre novanta dipinti tra i più “lirici” della sua produzione sono in esposizione a Milano fino a marzo 2020. Suddivisa in dieci sale, l’esposizione segue un andamento cronologico che introduce al visitatore l’universo di Filippo de Pisis (Ferrara, 1896 – Milano, 1956), a partire dagli esordi nel 1916 e dall’incontro con la pittura metafisica di de Chirico fino agli inizi degli anni Cinquanta, con il drammatico periodo del ricovero nella clinica psichiatrica di Villa Fiorita.

 

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