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Parigi, 5 libri da leggere ambientati nella Ville Lumière

Sogni o programmi un viaggio a Parigi per quest'estate? Perché non cominciare a vivere le atmosfere magiche di questa città attraverso una nuova lettura?

Questo è il periodo dell’anno in cui, dato che si avvicinano le ferie per la maggior parte dei lavoratori, ci si proietta verso i viaggi estivi e le piccole gite fuori porta che fanno prendere una boccata d’aria fresca al nostro cuore oppresso da mille pensieri. Se il tuo sogno nel cassetto, più o meno realizzabile a breve termine, coincide con Parigi, puoi ingannare l’attesa leggendo uno dei titoli che ti proponiamo di seguito.

Appartengono tutti a generi diversi, sono stati scritti nelle epoche più disparate, ma hanno in comune una caratteristica che ti catturerà: sono ambientati a Parigi. Se vuoi scoprirli, continua a leggere il nostro articolo sui 5 libri da leggere ambientati a Parigi.

5 libri da leggere ambientati a Parigi

Zazie nel metrò” di Raymond Queneau

Diamo inizio al nostro viaggio alla scoperta di Parigi con un libro, “Zazie nel metrò” che racconta la città e l’umanità che la abita attraverso un racconto onirico e ironico al tempo stesso. Quest’opera ha la potenza senza eguali propria dei libri che non seguono gli schemi prestabiliti, spiazzando continuamente chi legge.

Zazie, una ragazzina ribelle e insolente, arriva nella Parigi degli anni ’50 dalla provincia. Il suo sogno è vedere il metró; ma se uno sciopero glielo impedisce, nessuno può trattenerla dal salire su quella giostra vorticosa che per lei diviene Parigi.

Fugge disinvolta dall’olezzo dello zio, ballerino travestito, per incontrare, grazie alla sua vitalità straripante, una galleria eterogenea di personaggi: un conducente di taxi, diabolici flic, la dolce Marceline, una vedova consolabile, un calzolaio malinconico e un querulo pappagallo.

Ritrovarsi a Parigi” di Gajto Gazdanov

Ci spostiamo su un versante più romantico, delicato e introspettivo per “Ritrovarsi a Parigi”.

Dopo la morte della madre, Pierre Fauré lascia Parigi per trascorrere il mese d’agosto in Provenza da François, un vecchio amico ritrovato per caso. L’incontro con la foresta, i suoi sentieri, la sua luce, la sua immutabilità e il suo silenzio fa intuire a Pierre – un uomo semplice, contabile di una piccola impresa – l’esistenza di un regno insospettato dove il tempo, lo spazio e le sensazioni sembrano essersi immobilizzati in bilico fra sogno e realtà.

Ma c’è un altro incontro ad attenderlo: è Marie, che un giorno appare sulla soglia della stanza che lo ospita, un “povero animale malato” che François ha trovato sul ciglio della strada nell’estate del 1940 e ha salvato dall’internamento in manicomio. È lei a innescare in Pierre un moto di rivolta per l’inutilità della propria vita.

Contro il parere di tutti decide di portarla con sé a Parigi, dove per mesi si ostina a cercare di far uscire la giovane donna dal limbo dell’inconsapevolezza e dell’oblio nel quale è sprofondata.

Solo un miracolo potrebbe salvarla. E così accade: grazie alla dedizione e alla pazienza di Pierre, Marie riuscirà a ritrovare la sua umanità, la sua memoria, il suo passato. E a uscire dall’oblio saranno in due: Pierre scoprirà il senso della vita e deciderà di ricominciare, salvato dal suo stesso miracolo.

Papà Goriot” di Honoré de Balzac

Vuoi conoscere la Parigi del passato? Fra le tante opere ambientate nella città dell’amore ti segnaliamo un bel romanzo di Honoré de Balzac che commuove per la profondità attraverso cui l’autore scandaglia i lati più oscuri della natura umana.

A Parigi, nella pensione di Mme Vauquer abitano Eugène de Rastignac, uno studente povero ma ambizioso, Vautrin, che si saprà essere un forzato evaso, e Goriot, un vecchio che sembra roso da una pena segreta.

A poco a poco Eugène scopre il segreto di Goriot: si è rovinato per assicurare una vita agiata alle sue due figlie Anastasie e Delphine che, sposate a due nobili, vedono il padre solo per estorcergli i pochi soldi rimasti…

L’appartamento a Parigi” di Lucy Foley

Poi, se ami la letteratura gialla e ti piace l’idea di leggere qualcosa ambientato a Parigi, puoi dedicarti al misterioso best seller che ha già stregato milioni di lettori negli USA.

Jess ha bisogno di un nuovo inizio. Dopo aver lasciato il lavoro in circostanze non proprio ideali, è sola e al verde. Quando chiede al fratellastro di trasferirsi da lui per un po’, Ben non ne è entusiasta, ma non le nega il suo aiuto. E di certo a Parigi la situazione non potrà che assumere un aspetto migliore.

Ma quando arriva nel suo appartamento, così spazioso e raffinato da chiedersi come lui possa permetterselo, di Ben non c’è traccia. Quando passa il tempo e Ben non si fa vivo, Jess inizia a indagare sulla vita parigina del fratello, ponendosi sempre più domande. Lei sarà anche a Parigi per sfuggire al suo passato, ma a quanto pare a essere in discussione è il futuro di Ben.

Gli abitanti del suo palazzo sono un gruppo piuttosto eclettico e non particolarmente amichevole: una esponente dell’alta società, un bravo ragazzo, un alcolizzato, una ragazza sull’orlo del baratro e la portinaia. Tutti sono vicini. Tutti sono sospettati. E tutti sanno qualcosa che non vogliono rivelare.

Mille luci sulla Senna” di Nicolas Barreau

Infine, uno dei libri più amati di Nicolas Barreau per chi desidera una lettura romantica e spensierata ambientata a Parigi.

Quando, in una grigia giornata autunnale, Joséphine Beauregard esce dal suo monolocale sul canal Saint-Martin, a Parigi, trova due lettere nella casella della posta.

Una è dell’editore con cui collabora come traduttrice e l’altra di un notaio sconosciuto. E così, in pochi minuti, Joséphine scopre di aver perso il lavoro, ma anche di aver ereditato una casa, per quanto atipica e un po’ fatiscente: l’amato zio Albert le ha lasciato la sua vecchia houseboat, ormeggiata lungo il quai accanto al pont de la Concorde.

Per sbarcare il lunario, Joséphine decide a malincuore di vendere la barca, nonostante i ricordi di una gita spensierata lungo la Senna con l’eccentrico zio, da sempre il suo preferito in una famiglia fin troppo convenzionale e severa.

Ma la sorpresa è grande quando, una volta a bordo, si trova di fronte un uomo che sostiene di essere il legittimo inquilino della Princesse de la Loire e che non ha nessuna intenzione di lasciarla.

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