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I tesori del Paul Getty Museum tornano a splendere grazie a un laser italiano

E' stato consegnato a Malibu il laser Thunder Compact, donato da Quanta System, in memoria dell’archeologo siriano Khaled Asaad

MILANO – I tesori del Jean Paul Getty Museum di Los Angeles tornano al loro antico splendore grazie ad un innovativo trattamento laser con tecnologia Made in Italy, donato al museo californiano che permetterà di riportare al loro antico splendore preziose sculture e arti decorative. Utilizzando le stesse tecnologie Q-Switched impiegate per la medicina, sarà possibile operare garantendo una elevatissima precisione, selettività e rispetto delle superfici originarie senza danneggiare il reperto. Un intervento rivoluzionario che è reso possibile dal laser Thunder Compact donato dall’azienda italiana Quanta System facente parte del gruppo El.En., leader a livello mondiale nella fabbricazione di laser specifici per operazioni di restauro di opere d’arte, all’ Antiquities Conservation Department del Getty Museum.

IL RESTAUROQuanta e El.En sono già stati protagonisti nella donazione di laser per il restauro di opere d’arte ad importanti musei di tutto il mondo. I laser di Quanta e El.En hanno fatto tornare al loro splendore pezzi inestimabili realizzati da alcuni dei più grandi Maestri, da Michelangelo a Leonardo, Verrocchio, Canova, Bernini, Giotto e Brunelleschi. Inoltre, hanno anche restaurato antichi affreschi a Pompei ed Ercolano. Adesso, grazie al nuovo laser Thunder Compact, molte statue, bassorilievi, medaglie e pezzi architettonici di uno dei più importanti musei del mondo torneranno a splendere e rivivere per essere ammirate anche dalle generazioni che verranno Una delle sedi del Getty Museum è la Villa Getty, che si trova all’estremità orientale della costa di Malibu. La Villa, ospitata in un edificio strutturato come un’antica villa romana, è un centro didattico oltre che un museo dedicato allo studio delle arti e delle culture dell’antica Grecia, di Roma e dell’Etruria.

LE CONSIDERAZIONI – “Sono felice e orgoglioso di portare le eccellenze del nostro Paese anche all’estero per ridare luce a queste preziose e antiche opere. Come nelle precedenti donazioni, l’obiettivo che ci siamo prefissati è fornire un contributo decisivo per preservare i patrimoni dell’umanità, legati ad un messaggio forte. La cultura rappresenta un’importante eredità per le future generazioni e abbiamo il dovere di proteggerla e mantenerla in un ottimo stato di conservazione. Siamo orgogliosi di essere con Quanta System ed El. En, i leader a livello mondiale nella fabbricazione di laser specifici per operazioni di restauro di opere d’arte, utilizzando le stesse tecnologie Q-Switched, impiegate per la medicina. Che si tratti di restauro di opere d’arte o di medicina, possiamo dire che abbiamo a cuore lo stesso principio: prenderci la massima cura sia delle persone che dei capolavori”, afferma Paolo Salvadeo, Direttore Generale del Gruppo El. En. “Essere nuovamente considerati dagli Stati Uniti come riferimento e partner tecnologico fidato, dopo l’esperienza positiva al Metropolitan Museum of Art di New York, spiega il Direttore Generale di Quanta System Girolamo Lionetti, è fonte di grande orgoglio. Utilizzando questo tecnologia, orgogliosamente Made in Italy, è possibile intervenire con precisione, selettività e rispetto delle superfici originari senza danneggiare l’artefatto. Un team di esperti inizierà a lavorare per riportare al loro antico splendore  le reliquie conservate in uno dei più importanti musei del mondo. Siamo onorati di fare parte di questo lavoro”.

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