Non era quello il luogo – racconto di Laura Di Vincenzo
Oggi domenica, giorno di riposo e quindi niente sveglia, mi alzo e, tra uno sbadiglio e uno stiramento di arti, metto i piedi a terra.
Oggi domenica, giorno di riposo e quindi niente sveglia, mi alzo e, tra uno sbadiglio e uno stiramento di arti, metto i piedi a terra.
Una delle fiabe che piรน colpรฌ il mio immaginario infantile รจ senza dubbio Biancaneve. Ricordate anche voi, vero, la vicenda della dolce e tenera giovinetta
Lโautobus, o meglio quello che ne restava, stava andando a fuoco. Il cielo era ricoperto di nuvole. La neve che scendeva copiosamente ricopriva tutto. Intorno
Un sibilo stridente si incuneava tra le linee spezzate della vecchia finestra di legno, consumata e screpolata dal tempo, tintinnio pungente e sottilissimo, come una
“Intorno al fuoco ci piace narrare, storie di principi, Re e dame. Storie d’amore di morte e terre lontaneโ. Venite venite bambini e bambine, venite
Mio padre ci radunรฒ in salotto, eravamo io e le mie due sorelle, Katrin e Jenna. Avevamo rispettivamente 10, 6 e 5 anni. Lui si
Quando lo vide per la prima volta era ad un tavolino, malamente seduto sulla sedia, come se fosse pronto ad alzarsi da un momento allโaltro.
Sono nel mio letto a pensare per l’ennesima volta ai nostri momenti di intensa passione e desiderio. Come due pazzi ci siamo persi nei nostri
Quella sera il cronista del telegiornale era stato piรน cruento del solito e le notizie lette in tono professionale, avevano ulteriormente inacidito il sapore dellโaranciata
In macchina con il piccolo, tornando dalla piscina. Sempre di corsa, come sempreโฆ. Penso di essere proprio nata correndoโฆ dovrรฒ chiedere conferma. ร una delle
Chissร se tra 40 anni mi guarderai come mi guardi adesso. Se continuerai ad accarezzarmi, ad annusarmi, chissร se prenderai ancora le mie mani e